La serata promette davvero bene: sei gruppi dalla Polonia, più gli Ska’n’dal dalla Repubblica Ceca. Il concerto è dedicato a Zielone Brygady (Le Brigate Verdi), una casa editrice di stampo non commerciale. Zielone Brygady esiste dal 1989 e sostiene il movimento ecologico in tutta la Polonia e, a volte organizza manifestazioni a Cracovia… sono prevalentemente concerti punk, stavolta è toccato al sound di un grande concerto reggae e ska.
3 Dicembre 2004, Extreme Club, Cracovia
L’inizio era programmato per le 17:30 ma non si poteva fare a meno del tradizionale ritardo. Per di più al benvenuto ci hanno comunicato che purtroppo Ska’n’dal non erano arrivati.
La festa è stata aperta dai ragazzi di Zabili Mi Zolwia. Nel club c’era già molta gente che ha cominciato subito a ballare con i ritmi ska-punk. Purtroppo la band non dispone di fiati e il suo briciolo di fascino lo deve al suono della fisarmonica di Wojtek.
Hanno suonato i loro classici pezzi delle esibizioni live oltre ad una cover di “King Kong” dei No Sports,che ha attirato l’attenzione ed è piaciuta a tutto il pubblico presente. Nelle canzoni si inneggiava al ‘no’ alla guerra in Iraq e soprattutto al proprio disappunto per la presenza dei soldati polacchi in Iraq. Con questo accento il gruppo ha terminato la sua esibizione. Non è stata forse affascinante ma giusta per dar inizio alla serata e far scaldare il pubblico.
Dopo di loro sul palco sono saliti gli Africonnect. Io sono davvero entusiasta di questa band e aspettavo li impazientemente per poterli ascoltare live. Purtroppo a questo punto sono sopravvenuti problemi con amplificatori perciò hanno cominciato a suonare con 20 minuti di ritardo. ..Finalmente hanno potuto presentarsi. Un’eccellente sezione fiati: sassofono, tromba e trombone, più Piotrek, un ottimo tastierista, hanno creato insieme una musica capace di mettere il pubblico a ferro e fuoco. Sotto il palco la folla ondeggiava a ritmo reggae. Le canzoni erano cantate soprattutto in inglese, ma alcune anche in polacco.
In seguito hanno suonato gli Skampararas. Sono una band molto famosa, quindi hanno dovuto far fronte a grandi aspettative. E, devo dire che ci sono riusciti pienamente. La loro musica è soprattutto ska mantenuto in tempo veloce. Un loro grande atout è il buon contatto con il pubblico. I fans si sono scatenati e hanno cantato con il gruppo la maggior parte delle canzoni, tra cui “Za reggae i ska” che è il loro vero inno. Sono apparsi anche pezzi nuovi. Tutto sommato, è stato un gran divertimento e la gente non voleva lasciar scendere dalla scena i musicisti, chiedendo a lungo dei bis. “Suoniamo ska, perché ci piace”, come dicono gli Skampararas. Alla fine ci aspettava una sorpresa: l’informazione che gli Ska’n’dal erano arrivati.
Prima però che iniziassero a suonare, abbiamo ascoltato MENoMINI. Il reggae di questa band non mi attira molto. Ed infatti era piuttosto pesante almeno fino al momento in cui ai ragazzi si è aggiunta Malina. Ha cantato però solo una canzone, l’ultima. Sotto il palco si è fatto vuoto e la maggior parte della gente è andata a riposarsi.
Dopo una breve pausa sulla scena sono apparsi gli Ska’n’dal. La giovane band da Hradec Kralove ha mostrato che la condizione dello ska in Boemia è veramente buona. Il loro vivace e melodioso repertorio ha entusiasmato tutti. Purtroppo gli Ska’n’dal sono rimasti vittima dei continui ritardi e il loro concerto è dovuto essere abbreviato. Malgrado tutto ha lasciato una forte e bella impressione.
Quando gli Ska’n’dal hanno finito di suonare abbiamo avuto l’occasione di ascoltare gli Happysad. Personalmente non sono appassionato di questo gruppo ma pensavo che una performance dal vivo potesse cambiare il mio punto di vista. Hanno suonato più pesantemente che sul disco ma molto cool in fin dei conti e sono stati veramente convincenti. I fans si sono divertiti … alla fine è questo lo scopo dei concerti.
L’ultima band erano i THC-X. Hanno presentato un mix di ska e reggae. Tra gli strumenti c’erano due fiati. Con la loro musica sono riusciti ancora una volta a radunare davanti al palco la gente rimasta ancora nel club.
Il concerto ha riscontrato un grande successo del pubblico e possiamo solo sperare che ce ne saranno altri organizzati da Zielone Brygady a Cracovia.