Dopo un debutto discografico di buona fattura uscito tre anni fa, la giovanissima hardcore band britannica si è tolta parecchie soddisfazioni, tour europei in compagnia di nomi altisonanti come Biohazard e Shai Hulud, un fanbase cresciuto a vista d’occhio e l’interesse di diverse etichette discografiche che ha dato poi il là all’accordo con Visible Noise Records.
Tante soddisfazioni che hanno aiutato il gruppo di Sant Albans a cercare la giusta strada artistica e ad arrivare a “Ignorance never dies”, disco che paga dazio all’hardcore new school ma che sa farsi amare già dai primi ascolti. L’impatto è devastante: se ad aprire ci pensa un pugno nello stomaco come “Burnt tongues” (primo singolo da cui è stato estratto un videoclip disponibile in rete) è facile intuire che le restanti tracce non siano da meno ed effettivamente così è.
La forza di questa band sta nell’unire passato e presente senza alcuna distinzione, osannando gente come Sick Of It All e Madball nello stile e dando poi il giusto taglio moderno a brani altrimenti facilmente etichettabili. Sezioni drum’n’bass, vocals che rimangono stampate in testa al primo ascolto, sound che di tanto in tanto si fa metallico e parti two step sono le fondamenta di questo lavoro, che nel suo insieme non vanta cali vistosi mostrandosi duro e coinvolgente.
Liriche in your face urlate a squarciagola dal bravo cantante assecondano perfettamente l’agguerrito comparto sonoro, dove a spiccare sono soprattutto le chitarre, che in fase di songwriting hanno reso vario e al passo coi tempi “Ignorance never dies”.
Quattordici brani di pregevole fattura che confermano gli Your Demise come una delle migliori hardcore band in circolazione. Provare per credere!