Lo sapevate che Walt Hamburger ha suonato al Ristorante punk di Lecco? Elena Passoni ci racconta com’è andata, insieme alle foto di Ylamona.
Un vero gioiellino la serata musicale che si è svolta giovedì 21 luglio presso i locali del ristorante Granozero di Lecco, non nuovo a eventi di questo genere e diventato un vero e proprio luogo di riferimento per artisti e amanti del punk rock.
La voglia di tornare alla musica dal vivo in questo 2022 era tanta e questa è stata proprio una bella opportunità per unire in sala due stili e due Paesi, il tutto accompagnato dalla solita ottima cucina.
I primi artisti ad esibirsi sono stati “The WetDogs”, una acoustic working class punk band dalle sonorità alla Billy Bragg, con pezzi propri e album disponibili sulle piattaforme digitali comuni con alcuni brani del loro repertorio, veramente molto piacevoli e coinvolgenti.
I primi artisti ad esibirsi sono stati “The WetDogs”, una acoustic working class punk band dalle sonorità alla Billy Bragg, con pezzi propri e album disponibili sulle piattaforme digitali comuni con alcuni brani del loro repertorio, veramente molto piacevoli e coinvolgenti.
Al termine della loro performance ha preso il microfono l’ospite d’onore della serata, Mr. Walt Hamburger, direttamente dal Wisconsin, per la prima tappa del suo tour europeo. L’esibizione è stata elettrizzante come il blu dei capelli del simpaticissimo Walt, una dozzina di pezzi del suo repertorio con i quali ha deliziato gli spettatori con veri e propri velocissimi “magheggi” alla chitarra, accompagnati da brani eseguiti con estensione vocale pazzesca e impreziositi dal suo caratteristico e personalissimo “whistling”.
Il finale poi è stato un po’ il riassunto della serata, organizzata impeccabilmente da Alessandro e Stefano, che seguivano “dalla regia”: Walt ha intonato “International You Day” e da tutti i tavoli è partito spontaneo il coro, perché con una canzone del genere, interpretata egregiamente tra l’altro, è impossibile restare zitti e magari scappa pure una lacrimuccia…
La serata è finita così, tra chiacchiere , foto di rito e birre, coniugando in tutti modi possibili la parola “calore”, partendo dai rivoli di sudore con traffico internazionale di fazzolettini per asciugarlo fino ad arrivare a quella sensazione, inconfondibile, che solo la musica può far arrivare dritta al cuore.
La serata è finita così, tra chiacchiere , foto di rito e birre, coniugando in tutti modi possibili la parola “calore”, partendo dai rivoli di sudore con traffico internazionale di fazzolettini per asciugarlo fino ad arrivare a quella sensazione, inconfondibile, che solo la musica può far arrivare dritta al cuore.
Articolo scritto da: Elena Passoni
Foto : Ylamona
Foto : Ylamona
Alessandro Gritti
Una serata bellissima! ????
Grandeeeee ???
Grande serata! ?????