Ai veronesi Vultures piace suonare pesante, con una particolare attenzione verso ciò che va per la maggiore oggi.
Un combo astuto insomma, cresciuto ascoltando August Burns Red e The Ghost Inside e che oggi tenta di aprirsi una propria via in un ambiente tutt’altro che semplice dove distinguersi. In meno di due anni dal via i Nostri arrivano alla pubblicazione di “Cross”, un mini di cinque brani che oltre a mettere in evidenza il suo DNA metalcore cerca nel “post” la sua valvola di sfogo, grazie a chitarre attente ad andare oltre i classici riff che ormai sappiamo tutti a memoria.
Il risultato finale non è niente male, nonostante – ed è logico ammetterlo – i Vultures non abbiano introdotto nulla di nuovo in un contesto ormai noto ai più. Andando oltre questo paletto possiamo dire di trovarci a parlare di un mini coinvolgente, capace a mio avviso di dare il meglio di sé in sede live vista la potenza sprigionata e un cantato in your face dal forte marchio hardcore.
In definitiva seppur non brilli di luce propria “Cross” si dimostra un prodotto onesto e interessante per chi ama questo genere di musica, moderno e ben congeniato in ogni suo singolo aspetto.