Tra pochi giorni saranno in Italia per un tour di ben 7 date. Loro sono gli Useless Id e il pop-punk è il loro verbo!
Ragazzi, prima intervista su Punkadeka.it…a voi l onore e l’onere di presentarvi.
Siamo gli Useless Id, Punk rock band da Tel Aviv. Abbiamo iniziato esattamente nel 94, eravamo dei semplici ragazzi che volevano far casino e da allora invece non riusciamo a fermarci andando sempre in tour, scrivendo e registrando album. L’unica cosa diversa da allora è che ho smesso di bere da un pò.
Direttamente da Haifa (Israele) dopo 18 anni di carriera ti saresti mai aspettato di ottenere tutto questo?
Beh per me e penso per tutti i giovani punk questo era un sogno ed un obiettivo. Suonare punk in giro per il mondo è ancora oggi un sogno che diventa realtà!
Nella vostra carriera avete suonato praticamente ovunque, dalla Cina alla Bielorussia, dal Warped Tour a piccoli bar di periferia davanti pochi intimi. A volte non pensi che forse se aveste avuto il passaporto Americano la vostra carriera sarebbe stata differente?
Quando eravamo più giovani magari ogni tanto lo pensavamo ma “con i se” non si va da nessuna parte. In tutta onestà meglio non perdere tempo con questi pensieri…lasciamoceli per quando saremo più vecchi.
L’anno scorso dopo tanti anni su Kung Fu Records, avete inciso il vostro primo album per Fat Wreck intitolato “The lost broken bones”. Potresti presentarcelo? Come è stato lavorare con persone del calibro di Bill Stevenson e Jason Livermore?
Mentre eravamo in studio ancora non sapevamo per quale etichetta sarebbe uscitao. Lo stavamo registrando veramente per noi stessi. Solo dopo quando abbiamo iniziato a mixarlo e a preparare l’artwork ci siamo accorati con la Fat Wreck. Un sogno diventato realtà per noi!
Da un pop-punk molto melodico vi siete evoluti verso un sound molto personale e introspettivo. Dove traete ispirazione per la vostra musica?
Beh, Yotam scrive tutto per la band. Ha il suo mondo da dove trae inspirazione ma credimi, ascolta davvero di tutto lui!
Dopo 18 anni sulla strada ed essere diventati una delle band “storiche” della scena riuscite a vivere della vostra musica?
Eh eh …certo che abbiamo un lavoro… di sicuro non diventerai mai ricco o sopravviverai in una band come gli Useless Id.
Ricordo ancora la prima volta che vi ho visto live all’Extrema Days festival con Ataris, Less Than Jake e Vandals. Siete ancora in contatto con loro? Non pensi che stiano pagando un prezzo troppo alto per quel tour a supporto delle truppe americane?
Personalmente credo che almeno nella scena punk ci debba essere la libertà di fare quello che ti pare. Non giustifico in alcun modo questo boicotaggio verso i Vandals anche se ti dico che, personalmente e come band, noi non avremmo mai accettato di supportare la causa.
Provenite da una terra bellissima martoriata da una terribile guerra (in)civile. Avete mai subito pregiudizi per questo? Quale è la vostra posizione riguardo l’occupazione Israeliana in Palestina? Ci sarà mai chance secondo voi di vedere pace in quelle terre?
Non penso che la provenienza o la questione israelo-palestinese sia stato un problema per la nostra band. Però ti posso dire che suonare punk rock in Israele è ancora più difficile visto che manca una scena indipendente o alternativa. Purtroppo è triste, ma non credo che ci sarà mai pace in quelle terre.
L’anno scorso abbiamo perso una dei migliori artisti della scena e vostro caro amico, Tony Sly. Vuoi considivedere con noi un ricordo?
Tony era una persona speciale, smart e sempre sorridente e gentile. Lo ammiravamo come cantante quando ancora non lo conoscevamo, lo abbiamo amato come persona dopo che lo abbiamo conosciuto. Il ricordo che ho più caro è relativo ad un Warped Tour. Stavamo alla sera tutti assieme e decide di tirare fuori la chitarra per suonare qualcosa. Quando ho visto lo sticker degli Useless Id sulla sua chitarra è stato un sogno. Noi abbiamo sempre amato la sua musica e vedere, in questo semplice gesto, che il nostro affetto e la nostra stima era ricambiata è stato veramente emozionante.
Ora ti faccio due domande abbastanza bastarde visto che ci sei amico quindi per favore non essere politicamente corretto. Recentemenete ho visto gli Ataris dal vivo: mi hanno ucciso il cuore ripensando alla band che erano solo 10 anni fa. Non pensi che forse Kris dovrebbe continuare la sua carriera sotto un altro nome?
Kris e gli Ataris ci hanno sempre aiutato nella nostra carrier… che dire…spero solo che entrino presto in studio e facciano un disco che sia anche superiore a quelli dei tempi della Kung Fu.
Ormai i Lagwagon sono da 7 anni in giro con “Resolve” (escludendo un terribile EP). Ogni tour che fanno dicono che stanno lavorando su un nuovo disco che non vede mai luce. Invece che continuare ad alzare soldi facendo tour non sarebbe meglio che si chiudano in studio per incidere qualcosa e dimostrare di avere ancora qualcosa da dire?
Siamo tutti grandissimi fans dei Lagwagon. So per certo che ci stanno lavorando da tempo… diamogli tempo, vediamo cosa ne esce e dopo giudichiamo se ne valeva la pena l’attesa, ok? Intanto però continuate a supportarli!
State per venire in Italia per 7 concerti. Cosa vi aspettate da questo tour?
In Italia è sempre incredibile. Abbiamo tantissimi amici la come One Night Stand, Seed And Feed,
Beer Bong, Sun Eats Hours solo per citarne alcuni. Amiamo semore l’Italia e vi promettiamo che faremo dei show che spaccheranno! Vi aspettiamo ragazzi!!!
“Se avevate”? Ma imparate a scrivere, cazzo
Un condizionale in una traduzione … sorry! (ho visto di peggio su testate nazionali :))