Ho fatto passare troppo tempo e mi ricordo quasi un cazzo della serata, il mio primo live del 2017 è stato assolutamente una bomba anche se mi aspettavo più partecipazione per chi ha suonato per primo. Non che mancasse la gente perché il locale era già mezzo pieno alle 21.30, ma la fotta è arrivata solo coi Bull Brigade ed è un peccato perché chi ha aperto le danze ha fatto davvero un gran figurone, senza risparmiarsi. Mi dovete scusare se le foto fanno pietà, come sempre, ok, ma stavolta di più perché era la prima uscita con la macchina fotografica nuova (no, non ho fatto i soldi col punk, l’altra me l’hanno grattata) e devo ancora trovare qualche settaggio che mi faccia fare foto sopra la soglia della vergogna.
Arrivo al Decibel come sempre mezzoretta prima dell’inizio dei concerti, come saprete mi piace chiacchierare e bere una birra coi miei amichetti, si anche con quelli che appena mi vedono dicono “oh io me ne vado!”, scherzi a parte anche stasera ci sono proprio delle belle facce, della bella gente presa bene, una bellissima serata iniziata coi Tondino BOis col loro pesantissimo sound, gruppo che merita davvero e che mi ha parecchio impressionato, passando poi per i Diario di Bordo, che sono finalmente riuscito a vedere dal vivo, e che hanno confermato il loro altissimo valore con un concerto davvero pazzesco e coinvolgente. Per concludere poi con la certezza (di ossa rotte) Bull Brigade, per me Vita Libertà è una pietra miliare dello streetpunk, il loro concerto è stato un ammasso di gente col dito puntato e le vene del collo gonfie, poi ad un certo punto sono saliti sul palco anche Fish e Frola e niente…chi cazzo ragiona più?? Come al solito non ho segnato scalette e per altri motivi ho aspettato troppo a scrivere qualche cazzata successa quella sera, mi ricordo solo che è stata una gran festa e tanto mi basta.
Dentro ste foto c’è un po di tutto, mi piace immortalare la situazione piuttosto che fare una bella foto, anche se è sgranata o fuori fuoco fa tornare alla mente qualche ricordo in più…beh, direi che i ragazzi di Out of Control hanno ricominciato col botto, i miei complimenti vanno a loro, ai gruppi, al pazientissimo staff del Decibel e ad ogni singolo partecipante, perché siete sempre belli come il sole!