TOY DOLLS

 

Una delle glorie del punk-rock inglese; formati nel 1979 dalle ceneri degli Straw dogs, sono considerati una delle più pazze punkrock band della scena inglese, descritti come un incrocio tra Ramones, Devo e i Queen più clowneschi; stanno preparando a distanza di oltre 2 anni dall’ultimo lavoro, un nuovo psicotico album… abbiamo disturbato Olga, leader della band, per farci raccontare qualcosa in più di loro…

Deka:     Per tutti i lettori che ancora non conoscono la vostra band, perchè non ci racconti qualcosa in merito?

 

Olga:     Mi chiamo Olga, cantante/chitarrista. Il bassista del gruppo è Reb mentre Marty è alla batteria… è abbastanza?

 

Deka:     Nel 1997 vi siete esibiti per la prima e ultima volta in Italia (Teste Vuote Ossa Rotte Festival). Quali sono i vostri ricordi legati a quella serata?

 

Olga:     Un caldo terribile! Stavamo morendo, e anche i ragazzi degli altri gruppi soffrivano come noi! Nonostante ciò ci siamo divertiti un casino, eravamo in perfetta forma, insomma c’era un nuovo elemento nel gruppo: Reb, che si è dimostrato essere molto più bravo del nostro bassista precedente! Inoltre è stata la prima volta che ho visto gli Sham 69 live! La mia canzone preferita in assoluto è: “IF THE KIDS ARE UNITED”!

           

Deka:     Avete suonato in numerosi concerti per ben 2 decadi. Come riuscite a conciliare la vostra vita quotidiana con la musica?

 

Olga:     Decadi! Caspita, sembra sia passato un sacco di tempo da quando abbiamo iniziato! Marty ha un negozio di musica, e quando è in tour lo affida ad un suo collaboratore, Reb trascorre tutto il tempo in Università, ed io, tra uno show e l’altro scrivo… questa è la mia vita e i The Toy Dolls ne sono pate integrante.

 

Deka:     Quali sono stati i cambiamenti principali che hanno interessato la vostra band?

 

Olga:     Il nostro approccio alla musica suppongo, ora ci divertiamo tantissimo, all’inizio, invece, eravamo molto più tesi, ora ce la godiamo un po’ di più, e spesso ci dilettiamo anche solo a strimpellare qualche pezzo acustico! In passato eravamo troppo presi a capire se rappresentavamo o meno la band dell’anno, se gli altri suonavano meglio di noi, ora questo non è più importante, ci sono tonnellate di band migliori di noi! Anche alcune support bands sono grandi! Meglio per loro! Non penso che il nostro stile sia cambiato in questi anni, insomma con una voce come la mia…si è piuttosto limitati!!

 

 

Deka:     Quali sono gli “ex-member” del gruppo che ti mancano di più?

 

Olga:     Oh, bella domanda! Sinceramente non me ne mancano moltissimi. Mi manca FLIP, il primo bassista, abbiamo iniziato insieme; anche TEDDY, è stato un ragazzo dolcissimo, e un bravissimo batterista, e poi c’è Fat Bob, era speciale per noi, Dio, mi viene quasi da piangere…prossima domanda!

 

Deka:     State registrando il vostro nuovo cd, potresti darcene un’anticipazione?

 

Olga:     Ti correggo, attualmente stiamo scrivendo il nostro ultimo CD, è difficile dirti come sarà…magari ne riparliamo fra 6 mesi! Al momento ci stiamo divertendo moltissimo, spero che il risultato finale sia ottimo.

 

Deka:     Ti sei esibito al Translvania Live Club a Milano come “special guest” con i Dickies (ricordi?). Se potessi scegliere un ospite (vivo o morto) nell’album dei Toy Dolls chi sarebbe?

 

Olga:     Sarebbero tantissimi, sicuramente Charlie Harper, a sua è stata una vera vita punk! Vorrei che Leonard dei Dickies cantasse, è il mio cantate preferito.

 

 

Deka:     C’è qualche concerto che non dimenticherete mai?

 

Olga:     Oh, non saprei!. Sono molti, ciascuno ha una motivazione particolare. Il nostro primo show in Giappone nel 1986 è stato speciale! Ogni esibizione al 100 club a London è stata indimenticabile, anche gli show all’Angelic Upstarts……..

 

Deka:     Attualmente i Toy Dolls potrebbero essere ricordati tra le migliori punk rock band al mondo. Perché avete deciso di rimanere sempre e solo nella scena underground europea?

Olga:      Non è mai stata una decisione “conscia” è semplicemente accaduto e ne siamo fieri. Se le cose fossero cambiate saremmo diventate star del mondo discografico e la cosa non ci sarebbe dispiaciuta, ma probabilmente non saremmo più rimasti gli stessi, qualcosa sarebbe cambiato. Dopo 24 anni non abbiamo più aspirazioni commerciali, siamo veramente felici così, perché siamo quello che desideravamo.

 

Deka:     E’ da empo che aspettiamo il vostro nuovo album, 2 anni circa…a quando il prossimo album? E il tour?

Olga:      Non pensiamo sia oportuno produrre un album all’anno, vogliamo sentirci pronti e rilassati per il nuovo cd. Dopo un intenso tour abbiamo bisogno di fermarci un paio di mesi e poi possiamo ricominciare a scrivere…di conseguenza trascorrono in media due anni tra un album e un altro. Questa volta, invece, è trascorso un po’ più tempo perchè avevamo bisogno di rivedere il nostro mood, ci sentivamo impreparati, confusi tutto sembrava così routinario. Abbiamo deciso, quindi, di attendere il momento giusto che finalmente è arrivato: il nostro tour comincerà il prossimo Ottobre 2004.

Deka:     E nel frattempo suoni con glii Adicts e i Dickies…

Olga:     Insomma i Dickies sono i miei eroi, li amo davvero musicalmente parlando e come persone. Con loro mi diverto moltissimo e trascorriamo insieme il 100% del mio tempo libero. Ci siamo esibiti in 2 date negli USA, in Europa e in Giappone. Inoltre, io amo suonare il basso e avrei sempre desiderato diventare una brava bassista! Ho suonato con gli Adicts per alcune settimane in un tour negli States, è stato bello, ma non ho trascorso con loro moltissimo tempo.

 

Deka:     Suonerete qui in Italia prossimamente?

Olga:     Dubito, c’è troppo caldo… scherzo, certo che verremo, durante il nostro prossimo World tour. La data sarà comunicata sul nostro sito web all’indirizzo: www.thetoydolls.com

 

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