Dopo l’ottima apparizione dello scorso novembre a Roma, torna in Italia la band transalpina per accontentare tutti i fans!
Burning Heads
5 febbraio @ United Club, Torino
6 febbraio @ Cox 18, Milano
7 febbraio @ Ex Mattatoio, Perugia
8 febbraio @ Strike, Roma
La band si forma nel 1988, sulle ceneri di due gruppi di hardcore melodico di Orleans, Francia, il primo 7” arriva nel 1991: una bomba che sconvolge gli standard musicali francesi! L’energia che si sprigiona da questi pochi pezzi è elettrizzante: melodie estremamente coinvolgenti, e chitarre aggressive al punto giusto che si alternano tra punk rock, reggae, fino ad arrivare all’hardcore più veloce. Le liriche sono ancora acerbe e semplici, come è giusto che sia per una giovane band, ma col tempo verrà sviluppata una capacità compositiva davvero notevole, come in Handcuffed o Globalize. Il 7” arriva alle orecchie di Donnel Cameron dei Bad Religion che, affascinato da questi ragazzi, nel 1991 produce il primo vero album delle teste infuocate: Burning Heads (Semetary Rds/1992), un lavoro degno di nota, che conferma il potenziale dei quattro di Orleans. Il self titeled è indubbiamente un album davvero di ottimo livello, ma è con Dive (Pias/1994), prodotto da Jack Endino (Soundgarden e Nirvana), che la fama della band esplode: puro punk rock, sempre in stile californiano, ma con nuove idee, che si discostano dai classici del genere,, i Burning Heads sono una ventata d’aria fresca nel mercato del rock ormai omologato ai soliti noti nomi. La band non poteva passare inosservata oceano: i Burning Heads saranno in tour svariate volte con band quali NOFX, Propaghandi, Bad Religion e in Canada con i Ten Foot Pole. Nel 1998 arriva il contratto con la Epitaph, che garantisce la diffusione capillare degli album della band francese. Al posto di sentirsi realizzati i Burning Heads non si accontentano: nel 2001 creano la loro Opposite Records, sfornato altri 4 inediti, di cui l’ultimo è l’ottimo Opposite (Opposite Prd/2007) ma soprattutto hanno fatto migliaia di concerti in tutto il mondo, portando avanti la loro musica e il loro stile di vita punk rock, divertendo i fans e divertendosi, come solo le migliori band sanno fare.