Dopo un’attesa durata 6 anni, tanto è passato dallo split acustico con Joey Cape, anche Tony
Sly, famigerato frontman dei No Use For A Name, è arrivato il momento per il debutto solista, fissato per il prossimo 16 febbraio.
Il disco, intitolato “12 Song Program” ed in uscita per FAT Wreck Chords, ripropone le classiche melodie che hanno reso noti i NUFAN in una veste più intima, accompagnate semplicemente con chitarra acustica e altri strumenti classici.
“Quando ho iniziato a scrivere questi brani mi sono accorto che non sarebbero funzionati per i NUFAN e ho interpretato questo segnale come la necessità di fare qualcosa differente rispetto a un album punk-rock” spiega Tony “però negli scorsi anni non ho mai avuto sufficiente tempo per concretizzare questo progetto”.
Così ha colto l’occasione di una pausa prolungata di 4 mesi, presa dalla band al termine dell’infinito tour di supporto a “The Feel Good Record Of The Year”, per concentrarsi sulla stesura e registrazione di “12 Song Program”.
Le influenze di Beatles, Bob Dylan e David Bowie hanno ispirato l’artista californiano che
riassume il tutto dicendo “Semplicemente amo scrivere canzoni e questo è il risultato”.
In corrispondenza con l’uscita del disco Tony Sly intraprenderà un lungo tour in Europa insieme agli amici di sempre Joey Cape (che figura anche come guest all’interno del disco) e Jon Snodgrass.
Il tour tocchetrà l’Italia con due date esclusive previste per il 26 (Blogos – Cassalecchio di Reno) e 27 febbraio (Magnolia – Milano).