Personalmente nutro da sempre grande stima per i romani To Kill, una band nata dalle ceneri di altre realtà consolidate della scena hardcore romana (Face The Fact, The King, The Difference), autrice di un buon demo (pubblicato dalla Still Life Records) e di un tanto sospirato disco d’esordio.
Un passo importante e rischioso quest’ultimo: se da una parte le passate esperienze hanno agevolato la ricerca di una propria strada, dall’altra ecco la necessità di non tradire le attese di un’etichetta, l’americana Catalyst Records, che su di loro punta molto.
Fortunatamente “Watching you fall” è quello che ci si aspettava da Josh e soci, un disco dove la tanto discussa new school va a braccetto con le tematiche forti dei loro testi, il tutto per una mezz’ora all’insegna di potenza e devozione.
Dieci brani omogenei, dove cori e chitarre a tutto spiano danno il benvenuto all’ascoltatore, aggredito a più riprese dal bravo cantante che divulga messaggi molto cari ai To Kill come il rispetto per animali, veganesimo e valore della vita. Come detto in precedenza l’ondata new school portata in auge recentemente dai vari Terror e Throwdown ha segnato il loro modo di concepire musica, stacchi mosh ben riusciti e frequenti stop & go (utilissimi a spezzare i ritmi serrati dei dieci brani proposti in “Watching you fall”) sono il fulcro di questo bel disco.
Vista la giovane età dei componenti e i continui concerti in giro per la penisola è facile prevedere un futuro più che roseo per questa band, una delle tante belle promesse della rinata scena hardcore nazionale.
Voto: 7/10