Rimpiangete i tempi in cui i NEW FOUND GLORY pubblicavano dischi come “Catalyst”?
Siete rimasti piacevolmente sorpresi da una band come i Set Your Goals?
Cercate un disco pop-punk genuino, semplice e diretto?
Beh allora questi ragazzi di Philadelphia che girano sotto il nome di THE WONDER YEARS potrebbero farvi tornare il sorriso.
Un disco di 12 brani che sapranno sorprendervi per la positività che sa trasmettere.
Certo le storie d’amore finiscono (chiaro riferimento a “Melrose diner”) ma a 23 anni è giusto vedere la luce e cercare di migliorarsi sempre.
“Washington square park” sa essere coinvolgente, chitarre tirate (come anche in “Hostels & Brothels”), melodia a tutto volume. Molto Four Year Strong. Insieme a “Logan circle” mostra il pieno potenziale di questa band. La batteria ogni tanto fa emergere le origini hardcore della band.
“Hey, Thanks”, con i suoi fiati e una piacevole voce femminile di accompagnamento, sorprende e spezza un po’ il ritmo, sa essere dinamica e commovente. Saper ringraziare le persone vicine non è sempre così semplice.
Manca un vero singolo, la canzone da MTV, ma in compenso non ci sono passaggi che ti fanno storcere il naso. Non aspettatevi nessuna rivoluzione. Solo un disco onesto, piacevole e ben strutturato. Non sarà per la vita ma una stagione la può fare alla grande.
Voto: 7/10