Dopo lo scioglimento del 2010, tornano i Viboras e lo fanno con il nuovo album “Eleven”.
L’album si forma di 11 pezzi di un punk-rock semplice e ben costruito.
Già dall’iniziale Pray si capisce quali sono le influenze di Irene e compagni: impossibile non risentire i Distillers che furono nelle linee vocali, nei ritornelli e nella struttura .
L’album scorre via abbastanza linearmente, pezzo dopo pezzo ci si rende conto che è la California targata Hellcat Records l’orizzonte immaginario che attraversa “Eleven”: pezzi incazzati fatti di palm-muting potenti e sessione ritmica in primo piano come I Don’t Care, Leave This Place, No More (in pieno Rancid-syle) e Away From Here si alternano a pezzi più ritmati, ma che mantengono comunque una loro grinta, data soprattutto dalla voce della frontgirl (penso a Where Were You e Drives Me Insane). Nota di merito anche per Jaime, in cui risentirete sicuramente le compiante Soviettes.
Nel complesso siamo di fronte a un bel disco; niente di nuovo sia chiaro, comunque meritevole di essere ascoltato.
Tracklist:
Pray
I Don’t Care
Where Were You
Run Away
Leave This Place
Drives Me Insane
Can’t Breathe
No More
Jaime
Away From Here
Raise