Doppia Recensione
In questa recensione ho modo di parlarvi di due live-album che sebbene non siano usciti recentemente meritano sicuramente la vostra attenzione essendo queste due tra le migliori band della scena Ska internazionale. Sebbene facciano la stessa musica l’approccio che hanno e il sound che esprimono è radicalmente diverso.
La prima band in questione viene da New York City e la abbiamo vista da poco all’opera allo Street Beat Festival. Ho avuto modo di passare quattro intense giornate all’insegna del divertimento e dell’ ottima musica in compagnia loro e per questo avranno sempre un posto particolare nel mio cuore. Il loro è uno ska con influenze che provengono prevalentemente dalla Jamaica e dagli avi fondatori di codesta musica. Non per questo risultano mai scontati viste le contaminazioni e gli sconfinamenti che continuamente fanno nelle musiche cugine, il Reggae, il Jazz, il Dub e il Rocksteady. Probabilmente sono il gruppo ska più raffinato e sofisticato della scena odierna. Questo live, che segue dopo ben 5 anni il precedente Live at Ernesto’s, è praticamente il sunto di tutta la loro carriera: energia, raffinatezza, contaminazioni e voglia di ballare e divertire. Sono dei grandi live-men e nelle 18 tracce dell’album hanno modo di dimostrarlo pienamente. Da sottolineare un sincero ricordo che la band, accompagnata per l’occasione dal grande Glenn Adams, rivolge al compianto e sempre amato Joe Strummer. Per chiunque li amasse consiglio di non perderseli questa estate in Tour in Europa…io non mancherò di sicuro!
L’altra band di cui vi parlo invece sono i Busters e provengono dalla Germania. Il loro ska è figlio della scuola two-tone ed in particolare cugino di primo grado di una grande band come i Toasters (probabilmente la mia ska-band preferita). Poche contaminazioni e pressoché alcun sconfinamento in altre musiche, lo ska amano e lo propongono in tutte le sue sfaccettature. Il loro sound è decisamente più tirato e potente rispetto agli Slackers con ritmi sempre sostenuti. Sarà forse perchè cronologicamente mi sono avvicinato prima al punk e poi allo ska e per questo amo principalmente i ritmi sostenuti ma questo genere di ska è quello che più mi piace. Alcuni dicono che sia ripetitivo e noioso e alla lunga stanchi…secondo me queste persone non sono mai state ad una dance-hall o ad un concerto e non sappiano cosa significhi uscire grondanti sudore da una yard con un bel sorriso stampato sulla faccia. In questo live troverete 18 fantastiche tracce con il meglio dei Busters: band tedesca di nascita ma Jamaicana di adozione.
Due album che gli amanti dello Ska non possono non avere!!!
The Slackers web-Site: www.theslackers.com
The Busters web-site: www.thebusters.com
Voto: 9