Un paio d’anni fa se mi fosse capitato un album di ska-punk o un disco di una nuova band che nel titolo conteneva “Ska”, mi sarei rifiutato di scrivere la recensione a priori.
Bisogna ammetterlo, non ce la si faceva più! L’esplosione ska punk la ricordo come un incubo: masse di adolescenti che si credevano Punk ascoltando Ska-P e circensi vari. La perfetta unione del flower-power, dell’hippy-punk del “no-global-tanto-trendy” che infuriava.
Nonostante questo, non si può generalizzare e negare che l’unione tra lo Ska, e in generale i ritmi jamaicani, al Punk sia stato uno degli stili più geniali scaturiti dalle menti e dalle mani di tanti musicisti.
Con i The Skatoons ci troviamo davanti ad una grande band di Amburgo che sa il fatto il suo.Dieci ragazzi che suonano alla grande uno Ska Punkc che rimanda ai primi Mighty Mighty Bosstones , se vogliamo, anche ai migliori Persiana Jones.
La lingua tedesca potrebbe sembrare a prima vista un ostacolo, ma i The Skatoons danno prova di essere riusciti a coniugare alla perfezione i ritmi danzerecci con l’irruenza Punk, la ruvidità del cantato con un’attitudine pop che non è da disdegnare.
I The Skatoons sono al secondo album e in questi ultimi anni hanno dimostrato di essere cresciuti musicalmente.
“Am Arsch Die Rauber” è un disco di qualità e ben prodotto: le 15 canzoni scorrono molto bene e… occhio alla ghost-track “elettroica”!
Tracklist:
1 Die Skatoons sind da 2 Endlich Sommerzeit 3 Hauptsache blond 4 Euer Lied 5 Scheisse 6 Fallerie 7 Nix kapiert 8 Kannst du sie sehen 9 Kurz geschoren 10 Spat dran 11 Julika 12 Skinhead ohne Bart 13 Arthur 14 Tranen fur Dich 15 Jazztoons
Voto 8/10