Ritornano sulle scene a due anni di distanza dal loro splendido debut album “Keep Your Heart” i Loved Ones. Questo è un disco che ho aspettato con grande impazienza, ho avuto modo di vederli live due volte a Londra e in entrambe le occasioni sono rimasto veramente sbalordito per la loro performance. “Keep your heart”è un disco ove i Loved Ones dimostrarono una incredibile dote melodica unita ad una grande potenza, un perfetto mix di pop-punk e rock n’roll.
I Loved Ones in questo nuovo album si evolvono in un suono più articolato e meno pop-punk. Confesso che ad un primo ascolto il disco non era riuscito a darmi le stesse emozioni del precedente e mi aveva inizialmente deluso. Probabilmente mi aspettavo una prosecuzione in quel filone pop-punk molto melodico che ti prende al primo ascolto.
Messo nello stereo “Build and burn” per la seconda volta però mi sono dovuto ricredere. Forse preso dalle aspettative non avevo visto la grande evoluzione che ha avuto la band. Per fare un paragone potrei dire che “Build and Burn” è un disco dove i migliori Green Day di “Dookie” incontrano i Social Distortion dei tempi di “Prison bound”.
Le tracce sono più sofisticate e anche le linee vocali sono molto più curate. Anche nel precedente album il cantante aveva dimostrato eccellenti doti in fatto di canto che conferma ancor di più in “Build and burn” cimentandosi in alcuni pezzi molto complicati.
“Pretty Good year” che apre l’album ricalca ancora “Keep your heart” ma già dalla traccia successiva si capisce che il sound è diverso. Le componenti rock si alternano a quelle punk senza che manchi però quella straordinaria dote melodica che li contraddistingue. Mi sono accorto di questo proprio quando mi sono trovato a canticchiare per tutto il giorno “Lousiana”, una canzone con un testo di poche frase e dal ritmo molto cadenzato ma che inevitabilmente ti entra in testa.
Un disco sicuramente più sofisticato e complesso del precedente ma che mi ha decisamente convinto. “Build and burn” è un album che gli amanti di Social Distortion e Green Day non potranno non amare.
Ps. un per chi avesse ancora dei dubbi consiglio di andarsi a vedere su YouTube la splendida versione acustica di Coma Girl di Joe Strummer dei Loved Ones.
Voto: 8 + (Seconda ottima prova per i Loved Ones)