The Innocent sono un gruppo attivo già da diversi anni e con due dischi all’attivo, l’ultima fatica è uscita lo scorso febbraio e la mia impressione è che la band, rispetto al primo disco abbiano alzato di parecchio l’asticella, mantenendo la spontaneità e la grana grossa del punk, al quale però hanno aggiunto oltre all’esperienza anche una discreta dose di elementi personali ed una tecnica sopraffina, ideata appositamente per riportarci immediatamente nei tardi anni ’70.
Move After Dark è un disco crudo e dall’atmosfera pesante, molto personale ed introspettivo, che mette in musica momenti e situazioni che forse, a voce, non sono facili da raccontare, ma che in musica è come se si slegasse la bestia dalla catena, e si viene investiti da un’energia incredibile; ogni singola traccia porta l’ascoltatore in un periodo ben definito dove il punk ed il rock’n’roll più primordiale incendiavano locali e strade, la voce limpida e molto bella è perfetta per queste sonorità, e gli arrangiamenti mi sembrano molto ben fatti, accurati e che mantengono un livello alto per tutto il disco, per 10 tracce di ottima qualità e che ascolto molto volentieri.
Move After Dark è un gran bel disco, un lavoro raffinato ma che mette in bella mostra muscoli e denti, un disco senza fronzoli o robaccia inutile, diretto e sfacciato, un ottima uscita di Cheat Records!
tracklist:
1. After Dark
2. Dead End
3. Suicide
4. Underground Living
5. Takin’ Off
6. Down The East Coast
7. The Boys Are Back
8. Quit The Girl
9. You Don’t Break My Heart (Sonny Vincent)
10. Bore