Punk e Folk per me sono sempre stati una buona cosa insieme, se messi a braccetto nella maniera giusta ovviamente, non sono uno di quelli che storce il naso a prescindere perché è un genere stra inflazionato, al contrario adoro scoprire i diversi punti di vista che una band è in grado di offrire.
I Gaelleon sono una band comasca composta da 7 elementi, e sono riusciti a suscitare la mia curiosità ancora prima di averli ascoltati, anche questa volta ho acquistato il disco a scatola chiusa fidandomi di quello che mi hanno detto alcuni amici e, come sempre, non sono rimasto deluso, perché dentro ho scoperto una band interessante, capace, musicalmente divertente e assolutamente non banale, che fa del punk rock con sfuriate streetpunk il suo credo ma che riesce a fonderlo con estrema semplicità alle sonorità folk irlandesi dolci e ubriache, molto particolari quelle cantate in dialetto comasco, è che c’è di più folk di questo? Voce principale molto incazzata e rozza, stradaiola e secondo me azzeccatissima per questo genere, si alterna con la splendida voce femminile (da brividi l’intro, in dialetto, di Big Furesta), fa sempre piacere sentire che agli strumenti e arrangiamenti ci si impegna e non poco, creando la giusta atmosfera da vecchia locanda inculata in uno sperduto paesino, coi boccali che tintinnano e la gente che ribalta i tavolacci di legno, nel complesso il disco rimane bello teso per tutta la sua durata, con accelerate e pezzi più ragionati ma comunque tutto ascoltabile e scorrevole, molto divertente la cover della tradizionale “100 lire”. Interessante scoprire che la band canta in ben 4 lingue differenti, il dialetto comasco, come detto poco fa, inglese, spagnolo ed italiano.
Con la piccola premessa scritta all’inizio spero di avervi messi nella giusta condizione per ascoltare questo, bello da ascoltare ma molto bella e curata anche la grafica, dove troverete i testi di cui potete chiedere la traduzione al mio amico Chris!
Brani scritti ed arrangiati da The Gaelleon e Giulio Farinelli
Co-prodotto registrato e mixato da Giulio Farinelli presso EverybodyOnTheShore
Batterie registrate da Giulio Farinelli presso Crono Studio Factory
Masterizzato da Maurizio Gianotti presso New Mastering Studio
Disegni di Martina Daemon stilo, grafiche di Andrea Spinelli e The Gaelleon
Prodotto da Out Of Control e OnAirish
tracklist:
01. The Crownsnest
02. Big Furesta
03. Ink in the Jar
04. La buteglia del fracass
05. Condor
06. Signora tempesta
07. En el nombre de dios
08. Cento lire (trad.)
09. Pezzi
10. Ul viulin
11. Carillon
12. Noir
13. Summer of July
14. La nave fantasma