Partiamo nuovamente in direzione Milano, questa volta per gustarci il ritorno in Italia dei Teenage Bottlerocket, assenti dai nostri palchi dal 2011. Un ulteriore motivo di interesse della serata è la presenza degli openers Malemute Kid e Duracel, chiamati ad intrattenere il pubblico nell’oretta scarsa che precede il concerto dei TBR.. Entriamo al Live Forum di Assago e, dopo la classica gita al merch, è già l’ora dei torinesi Malemute Kid. Supportati da una nutrita e scatenata rappresentanza di amici, i 4 piemontesi ce la mettono tutta per riscaldare il pubblico presente e i risultati si vedono: punk-rock veloce e melodico che, soprattutto nei pezzi con più bpm, mi ricorda molto da vicino i Loved Ones. Presentano “Don’t Talk The Scene”, il 7” uscito da poco per la No Reason Records, che non posso fare altro che consigliarvi. Promossi a pieni voti.
Dopo una fila interminabile al bancone per una misera birretta attaccano i Duracel. I 4 punk-rockers veneziani, molto amici ormai da anni dei Teenage Bottlerocket, sfoderano la solita prestazione di spessore fatta di pop-punk e sudore che fa divertire e cantare le persone assiepate sotto al palco. Pur essendo dietro alla realizzazione del nuovo disco Zamu e soci non propongono pezzi nuovi, ma suonano quelli che ormai da un po di tempo si portano dietro: ricordo Non Sarò Mai Una Star, Novanta, Non Mi Piace Ballare, La Fabbrica Dei Mostri, Deejay, Largo Tempini, Nati Negli Anni ’80, l’azzeccatissima Burnout dei Green Day e il bellissimo medley dei Ramones che non mi stancherò mai di ascoltare. Una sicurezza.
E’ giunto ora il momento tanto atteso: il ritorno in Italia dei Teenage Bottlerocket. La prima volta che vidi i Bottlerocket fu al Groezrock del 2011, sull’immenso main stage della kermesse belga. Mi piacquero, ma fino ad un certo punto: ero convinto che il grande palco avesse levato loro quel non so che, rovinandone in parte l’esibizione. Ora che finalmente li ho visti live in un piccolo club posso dire che quella mattina di un aprile di ormai 3 anni e mezzo fa ebbi ragione. Tutta un’altra cosa i TBR sul palco di un club: concerto più intimo e naturalmente scaletta triplicata. Si parte subito forte con Headbanger, Don’t Want To Go, Necrocomicon e Fatzo Goes Nutzoid, pezzo questo che scatena un discreto pogo sotto al palco. Vengono poi riproposti, uno dopo l’altro, pezzi tratti dai tre album precedenti a “Freak Out”: ricordo Stupid Games, Rebound (anche se per la cronaca la prima versione risale ad “Another Way” del 2003), Crashing, So Cool, So Far Awy e le immancabili Radio e Bloodbath at Burger King di “Total”, Bottlerocket, In The Basement, On My Own e Social Life di “Warning Device” e Skate or Die, Bigger Than Kiss e la conclusiva Todayo (chiamata a gran voce da tutto il pubblico presente al Live Forum) di “Thei Came From The Shadows”. Dell’ultimo lavoro vengono invece estratte Mutilate Me, Who Killed Sensei?, Cruising For Chicks, la bellissima Done With Love e la title track Freak Out!. Se a tutto questo aggiungiamo una cover dei Joy Division e il brano in tedesco estratto dall’ultimo 7”, et voilà quasi una trentina di pezzi che hanno fatto tremare il Live Forum di Assago. I 4 del Wyoming si divertono (un po stucchevoli a dir la verità i troppi stacchi iniziali e intermezzi tra un pezzo e l’altro) e soprattutto fanno divertire i presenti anche nel post-concerto, passato a fare foto e a parlare con i fans. Come si dice dalle mie parti “anche questa è fatta”!
Ignari del fatto che a breve ci saremo persi in Milano e che avremo sbagliato autostrada allungando il nostro viaggio di ritorno, ci dirigiamo verso la macchina contenti matti per questa serata davvero bella. Fredda, ma bella.
Questa dovrebbe essere la scaletta dei TBR (non mi ricordo se l’ordine sia quello giusto, ma mi sembra che racchiuda tutti i pezzi che hanno suonato):
Headbanger
Don’t Want To Go
Necrocomicon
Fatzo Goes Nutzoid
Welcome To The Nuthhouse
Mutilate Me
Who Killed Sensei?
Cruising For Chicks
Skate or Die
On my Own
Bottlerocket
Stupid Games
Rebound
Crashing
In The Basement
She’s Not The One
Done With Love
Social Life
Blood Bath at Burger King
Freak Out!
Repeat Offender
Radio
So Cool
Ich Bin Auslander Und Spreche Nicht Gut Deutsch
Bigger Than Kiss
So Far Away
Ice Age (Cover dei Joy Division)
Todayo