Sono qui a raccontarvi le prime due date del tour dei primi 15 anni di attività della band italiana che a livello di musica indipendente/antifascista è forse quella che ha maggiore seguito all’estero – ovvero i grandi Talco di Marghera.
Venerdì, 6 dicembre 2019 parto la mattina presto con Patty, raggiungiamo l’Aeroporto Venezia e si parte in direzione Berlino. Soprattutto in Italia secondo me c’è quel “mito” attorno a Berlino. Appena la nomini, la gente va fuori di testa. Per conto mio vi dico che nel mio caso non è così. Gran parte del perchè è dovuta al fatto che girarla da disabile in carrozzina non è per nulla semplice in quanto non tutte (anzi, poche) stazioni metro sono dotate di ascensori e quindi volere o no purtroppo spesso alla fine si opta per il taxi. Ma basta polemiche. Facciamo un bel giro, mangiamo bene (sì, anche in Germania è possibile) e dopo andiamo all’ostello a riposarci un pò. Dopo incontriamo i nostri grandissimi Amici di Roma Monica ed Ale.
Insieme ci avviamo all’Huxley’s Neue Welt dove avrà luogo il festival Punkitalia. Incontriamo Inti e Tupac, Amici e compagni di tantissime serate organizzate da loro al Baraonda. Permettetemi un paio di considerazioni in ordine assolutamente casuale: figata che ci sia un evento di tutte band italiane e poi così seguito all’estero. Vediamo dei live di assoluto livello. Dallo ska dei Bluebeaters al Punk Rock degli storici Derozer per poi finire appunto coi Talco. Concertone quello della band del front-man Dema che presenta brani di tutti gli album dei primi 15 anni di carriera della combo di Marghera. Il momento più emozionante per me è sicuramente quello dove Dema dei Talco spende parole d’elogio per un grande musicista, assoluto punto di riferimento per la nostra scena in Italia e non solo che purtroppo ci ha lasciati troppo presto. Parlo di Sigaro della Banda Bassotti. Quella cover di “Amore E Odio” è veramente da brividi. E mi fermo sennò scoppio a piangere.
Non potrei mai chiudere il racconto di Berlino senza esprimere un ringraziamento grande come una casa nei confronti di Mauro che organizza sta figata di evento (ci sarò sicuramente anche alla prossima edizione), del grande Ruvido e tutta la crew dei Talco che ci ha trattati davvero come se fossimo a casa. Grzie, grazie, grazie!!!
Il giorno dopo facciamo un giro al Coretex (che figata di negozio!) prima di raggiungere Amburgo in Blablacar. La serata inizia con un concertone mica da ridere dei CRIM, Punk/Streetpunk band catalana. Mi prendono subito un sacco e infatti spero di rivederli molto presto!
E i Talco? Quelli fanno un gran concertone anche ad Amburgo. Vado oltre: sentire “St. Pauli” live ad Amburgo e vedere dal palco tutte le bandiere del St. Pauli tra il pubblico è una di quelle immagini che mi porterò sempre dentro.
Dopo il concerto la serata prosegue ad oltranza al Jolly Roger (che figata di posto) e mi rendo conto che il mondo è veramente molto piccolo. Dopo anni incontro casualmente una mia Amica che qualche anno indietro mi ha salvato il culo per raggiungere un concerto nella lontana Polonia. Quando “United We Stand” non è solo uno slogan!
La mattina dopo andiamo al Millerntor Stadion. Quel gran bel posto merita una visita sempre e comunque. E ho detto tutto! Dopo andiamo a mangiare qualcosa (probabilmente il pezzo di torta numero 10 in due giorni!) per poi avviarci con calma verso l’aeroporto per tornare in Italia.
GRAZIE di cuore a Patty che mi ha accompagnato in questo tour (de force) non facendomi mancare mai nulla e regalandomi la miglior compagnia possibile! GRAZIE ai Talco per averci accolti come se fossimo della band. GRAZIE a tutta la bellissima gente che abbiamo visto e rivisto in questi 2 giorni! E AUGURI ai ragazzacci di Marghera per i primi 15 anni di attività! AVANTI tutta, carissimi Talco!