Mi è piaciuto subito al primo ascolto, li ho conosciuti per caso una sera, quando vidi i Fun dalle mie parti e Sergio, il cantante, aveva su la loro maglia, qualche settimana fa ho preso il disco da Roberto’ e booom! Botta assoluta!
Subito dal primo pezzo si può apprezzare tutta l’esperienza che i membri del gruppo riversano nelle canzoni, i testi sono molto ben scritti, diretti, crudi se vogliamo, ma è proprio questo che li rende veri e sanguigni, ma non dimenticano ne tantomeno disprezzano la poesia di strada che tanto amo, pezzi davvero intelligenti ed interessanti. Musicalmente sento tantissima furia punk, tanta rabbia Oi! e parecchie piacevoli venature rock, ascoltate “cicatrici” ad esempio e ditemi che ne pensate, tutto fuso in un sound molto compatto e potente, che esalta la bellissima voce rozza di Andrea, ritmi serrati si alternano a pezzi leggermente più lenti in un vortice incredibilmente coinvolgente, dove mi risulta difficile trovare un pezzo migliore degli altri, forse le tracce finali, ma poi fondamentalmente, riascoltandolo più volte, mi sembra davvero un lavoro impeccabile che di sicuro dal vivo renderà ancora meglio data la bravura dei musicisti
Noi siamo i Tacita, ascoltateci! Dicono nell’intro, e direi che non se ne può proprio fare a meno!
Disco prodotto da Tacita, Hellnation e Tuscia Clan, registrato presso il Raged Studio
01. intro
02. Tacita
03. Mi sono rotto il cazzo
04. Palestina
05. Oltre il muro
06. Cicatrici
07. Outlaw
08. Colpevole
09. Ribelle
10. Questa otte
11. Lacrime e sangue
12. Nulla ho