Dopo aver sfornato uno dei migliori album d’esordio di melodic hc in Italia, i Suneatshours ritornano on the road con un nuovo album “Will”.
In Italia si possono distinguere due correnti principali per quanto riguarda il punk italiano: lo “spaghetti punk” e il “clone-punk”. I Suneatshours sono uno di quei pochi gruppi nostrani che discostandosi da questi filoni musicali, è riuscito a trovare un proprio stile dimostrando di avere grande personalità e talento. Il loro precedente album, “Don’t waste time” forse mancava di originalità poiché probabilmente erano ancora troppo legati al sound californiano e nonostante sia stato di ottima fattura mancava quel “quid” che gli facesse fare il salto di qualità.
Ora questi ragazzi sono maturati, grazie anche all’aver supportato band del calibro di Pennywise o Offspring, e “Will” ne è la dimostrazione. Come si intuisce subito dalle prime tracce come “Spain” o “That day”, questo album è stato curato minuziosamente nei minimi dettagli con una maggiore precisione di esecuzione e una registrazione degna dei migliori Nofx.
Il cd contiene 14 tracce da ascoltare tutte d’un fiato poiché appena si inserisce questo cd nello stereo si viene completamente rapiti da queste canzoni ed è impossibile smettere di ascoltarlo. Il cd poi ha continui cambi di ritmo che riescono a non dare un ascolto noioso o ripetitivo.
I testi sono molto più curati rispetto al precedente lavoro, e questo lo notiamo in canzoni come “Nothing is dead” oppure in “September 2001” che dimostrano che Lore e company non sono il solito gruppo alla “birra,punk e divertimento” ma hanno anche una grande coscienza sociale .
Poi vi sarebbero due track particolari … beh perché rovinarvi la sorpresa… il mio consiglio ora è di catapultarvi nel primo buzzichetto che vende cd punk e ordinare “Will”!
A proposito di ...
