E’ passato ormai un anno da quando recensivo per Punkadeka.it “Will”, secondo full lenght dei SunEatsHours, e ancora adesso rimane uno degli album che ascolto maggiormente e sicuramente una delle migliori produzioni della scena indipendente italiana.
La scena del “Melodic Hc” è dominata sicuramente da band americane che hanno creato in Europa, e allo stesso modo in Italia, una serie di gruppi cloneche sulla scia di band più blasonate si sono cimentate in questo genere riempiendo la nostra redazione di produzioni mediocri prive di personalità.
I SunEatsHours con “Tour All Over” invece hanno voluto andare veloci come un treno sul proprio binario senza accettare compromessi o cercare scorciatoie per accaparrarsi il favore del pubblico, dimostrando di aver raggiunto la completa maturità artistica e musicale.
In “Tour All Over” hanno ripreso alcune canzoni di “Will” e le hanno ri-arrangiate e remixate limando quelle piccole imperfezioni che eranosfuggite l’anno scorso e che nonostante tutto avevano reso “Will” un ottimoalbum, aggiungendo inoltre pezzi che senza paura di non essere compreso direi “di chiaro stile S.E.H.”
L’album inizia con un’intro di stampo gotico che lascia subito spazio alla veloce e potente “…still against the world” che degnamente apre la strada alla title-track “Tour All Over”, loro primo singolo estratto dall’album.L’Hardcore Melodic la fà da padrone in tutte le tracce che a ritmo frenetico si susseguono e che lasciano senza fiato anche l’ascoltatore più avvezzo di Punk.
Non vorrei sembrare ripetitivo ma credo davvero che ancora una volta i SunEatsHours abbiamo fatto centro con questo album genuino e diretto che senza molti fronzoli inutili si và a mettere di prepotenza tra le miglioriproduzioni italiane e secondo il mio fiuto presto andrà ad insediare lo scettro di band mondiali più blasonate…chi vivrà vedrà ma intanto gustatevi questo “Tour All Over”!!
A proposito di ...
