Da diversi anni ormai Indelirium Records delizia le nostre orecchie ribelli con alcune delle migliori uscite hardcore italiane e anche questa volta non delude le aspettative riproponendo i STOP TALKING, dei quali aveva in precedenza pubblicato un promettente EP.
L’artwork del disco rappresenta perfettamente la musica di questo quintetto milanese: un mare in burrasca, dove rabbia, passione e tecnica si fondo perfettamente creando un’atmosfera surreale.
Nemmeno l’intermezzo musicale di “5” riesce a far tornare il sereno nelle nostre menti confuse, dove ogni idea viene nuovamente spazzata via dalla seguente “Thanksong”.
20 minuti di Hardcore old-school, una miscela potente dominata da chitarre melodiche e dalla voce del frontman Pietro, urlata ma non troppo, quasi fosse strozzata sul nascere.
Non ci sono brani che risaltano particolarmente, “Oppression” è un sasso contro il vostro finestrino, una dose di adrenalina compressa in 9 pillole.
Se impazzite per Carry On, American Nightmare and Count Me Out allora state per scoprire una nuova band da supportare con fermezza.
Voto: 7/10