Arrivano a lunga distanza ma fanno molto bene i punkrockers piacentini, chi vive la scena da anni ormai li conosce bene, una band che non necessita’ di presentazione, sono sotto tutti i punti vista una delle band decisamente piu’ “in” del panorama,”in” inteso non nel senso di “in” voga ma di una band che attitudinalmente ha dato molto alla scena, una band composta da persone che di Punkrock si nutrono da anni e che nonostante le vicissitudini sono ancora tra noi con questo bellissimo e nuovo CD: “Broken”.
Personalmente devo molto a loro e sono una delle prime band che ho scoperto quando dall’acido mondo dell’Indie rock sono approdato al punk in una strada a posteriori.
Ho scoperto subito una scena frizzante a colpi di Ramones, Screeching Weasel, Sicko, Yum Yum’s, Mr T Experience, Queers, Riverdales, Apers, Travoltas, etc etc…e gli italiani Peawees, Manges, Retarded, Impossibili…e c’erano anche loro, gli Stinking Polecats, pestilenziali ma tanto Punkrock, e li ho adorati subito tanto da possedere quasi tutti i loro 7″ e CD, vi consiglio un 7″ live, la registrazione non è granchè ma basta per assaporare l’aria che hanno respirato queste piccole 4 Puzzole non molti anni fa.
La formazione è cambiata ma nonostante tutto in Broken li ritrovo piu’ vivi che mai e con molta voglia di raccontare e raccontarsi, senza lasciarsi nulla dietro ma guardando avanti.
L’uscita del Miccetta si sente ma direi che il nuovo acquisto, Riccardo, lo sostituisce egregiamente… nuovi suoni, piu’ moderni? Giudicherete voi ascoltando; ma a me piacciono molto e del resto non si è snaturata l’idea originale della band che resta intatta.
Il brano di testa si fa intendere subito ed il filo scorre senza problemi, cura nella stesura e nella registrazione, qualche piccola imprecisione? …macchissenefrega …è PUNKROCK e che vi piaccia o no sono certo che Davide, Chris e Simone non hanno lasciato nulla al caso…qualcuno li dava per scomparsi? … Ecco a voi, piu’ vivi che mai, gli STINKING POLECATS…e niente schiaffi questa volta 😉