Quando il Raduno chiama, il nostro Michael Simeon risponde sempre! Di seguito il riassunto della chiacchierata avvenuta tra lui e nientepopodimeno che gli headliner di giovedì 11 luglio: THE ERGS!
Gli Ergs! sono praticamente considerati il gruppo pop punk per eccellenza di questo secolo. Non è facile avere un tale impatto in così poco tempo e ancora non ci credo che li vedrò dal vivo al Punk Rock Raduno al loro primo concerto europeo in assoluto. Come affermato da Mikey: “È un festival al quale ho sempre desiderato suonare. Ci sembrava il modo migliore per poter suonare davanti alla più grande fetta di pubblico europeo possibile, pubblico che vuole vederci da tempo. Sono molto entusiasta di restare a Bergamo per 4 giorni!”. La storia della band risale a molto tempo fa: ”Beh, sostanzialmente ci siamo incontrati tutti all’inizio del liceo e abbiamo passato la maggior parte del tempo a suonare in varie band mentre frequentavamo la Old Bridge High. È stato nel 2000, dopo il diploma, che abbiamo deciso di “prendere la band un po’ più sul serio” e di fare più tour e più registrazioni. Dal 2000 al 2008 siamo stati in tournée negli Stati Uniti e abbiamo inciso un sacco di album e singoli fino a quando non eravamo completamente fusi ahah. Da allora ogni volta che si presentava l’occasione ci siamo riuniti per fare un bel concerto o qualche registrazione”.
Quest’anno segna anche il 20esimo anniversario del loro album fondamentale ‘dorkrockcorkrod’ che sarà pubblicato in versione super deluxe con la versione rimasterizzata dell’album e un nuovo mix realizzato da Steve Albini. “Sì, non posso crederci nemmeno io. VENT’ANNI. Abbiamo semplicemente pubblicato l’album come una raccolta delle canzoni “valide” che avevamo in quel momento perché è questo ciò che fanno le band, giusto? Fare album! Nel corso degli anni è stato semplicemente un crescendo. Quando abbiamo inciso il disco, nessuno di noi sapeva davvero cosa stavamo facendo, ed è stato allora che è avvenuto il remix di Albini. Adoro ancora il modo in cui suona, ma ho pensato che sarebbe stato divertente metterci nuovamente le mani avendo alle spalle altri 20 anni di esperienza nella produzione di dischi e una tecnologia migliore. Incredibilmente, Steve Albini non si è opposto al remix. Abbiamo trasferito la cassetta con il multitraccia su Hi Resolution Pro Tools e mixato tutto su cassetta. È interessante “perché ho la sensazione che il suono contenga un po’ di quell'”oscurità” di Albini, mentre in generale suona un po’ più pulito. Ne sono super soddisfatto”. E se lo dice Mikey, noi gli crediamo. La band si è sciolta nel 2008 dopo un altro album e diversi EP e split, anche se non se ne andarono mai del tutto: “Abbiamo fatto un paio di 7” dallo scioglimento, ma penso che ora siamo a quel punto in cui finché la gente continuerà a volerci vedere, noi continueremo a suonare, seppur sporadicamente. Si è parlato sicuramente anche di nuovo materiale. Adesso abbiamo tutti famiglia, quindi non possiamo fare tutto quello che facevamo prima, ma possiamo fare tour nel weekend e cose del genere”.
Dato che l’hype di Mikey per il concerto al Punk Rock Raduno è molto alto, gli ho chiesto cosa ne pensasse circa il tema di quest’anno “I Don’t Wanna Grow Up”. Un Mikey entusiasta ha detto: “Ahah, sì, uno dei motivi per cui mi è venuta voglia di fare ancora qualcosa con gli Ergs! è che mi sento ancora abbastanza in forma per suonare forte e veloce come facevamo ai tempi. Voglio continuare a farlo finché il fisico me lo permetterà”. La stessa energia che lo porta anche a impegnarsi in diversi progetti paralleli: “Ho alcuni progetti a New York, una band chiamata Early Riser e una band chiamata Hasty. Mentre la maggior parte dei miei attuali impegni in tour riguarda il suonare la batteria per Laura Jane Grace & The Mississippi Medicals, che è divertentissimo”. Chissà, magari vedremo uno di questi progetti nelle prossime edizioni del PRR, ma nel frattempo non vediamo l’ora vedere gli Ergs! live. Anche Mickey è entusiasta: “Non vedo l’ora di vedervi tutti e assistere a della buona musica!”.
Anche noi, Mikey, anche noi.