I Sorrows sono una band milanese che suona un punk-emo abbastanza impegnato nella composizione dei pezzi, che suonano come “già sentiti” nel cantato e nei ritmi delle canzoni, ma tuttavia c’è un certo talento dei ragazzi, che evidentemente ci sanno fare con gli strumenti.
I ragazzi sono attivi dal 2000 e vedono nella loro giovane carriera importanti successi, come il live al Rolling Stones dove aprirono ai Vanilla Sky.
Il disco è curato e registrato molto bene, le chitarre si distraggono spesso dalla distorsione per tramutarsi in ballate romantiche in classico stile da telefilm americano per adolescenti.
L’impatto immediato è buono, ma ci vuole un po’ per assimilare il progetto sonoro dei ragazzi, a volte molto ben costruito, senza puntare sul ritornello banale o sulla tamarrata sonora, c’è una certa eleganza.
Compaiono anche tastiere e notevoli effetti sia nelle chitarre che nelle voci, come ad esempio nella traccia “When you’re last expecting it”, e non si può non lodare l’impegno di Richie, Ed e Max nonostante questa produzione sia davvero per un pubblico di nicchia.
Probabilmente, le miriadi di adolescenti che si approcciano al punk tramite l’emo dovrebbero considerare i Sorrows, allora il titolo “Remember me” avrebbe un senso compiuto.