The Casualties si formano nei primi anni ’90 per fare street punk, ed è esattamente quello che fanno ancora oggi, senza curarsi dei nuovi filoni musicali che mescolano tutte le influenze possibili e immaginabili… Street punk crudo, veloce, aggressivo, sempre al limite, dal primo all’ultimo album.
Dal 1997 ad oggi hanno registrato ben otto full length, partecipato a innumerevoli compilations e realizzato tre album live, niente male per una band che è famosa più che altro per i loro set live in cui non risparmiano niente a nessuno!
Dopo il successo di Under Attack (Side One Dummy, 2006), la band si prende una breve pausa per tornare nel 2009 con We Are All We Have, registrato alla Blasting Room di Bill Stevenson e licenziato sempre dalla Side One Dummy. Rispetto al lavoro precedente che era un concentrato di tiratissime chitarre, canzoni urlate nel microfono e martellanti batterie – una mezz’ora da far venire i brividi – questo nuovo lavoro è molto diverso, probabilmente più maturo: non più solo selvaggio street punk ma anche accenni reggae e tante chitrarre thrash metal che si uniscono alla graffiante e incazzatissima voce di Jorge. Un album che va oltre le aspettative: The Casualties non dimostrano solo la grande sincerità, la devozione per il punk e per i tantissimi fans in tutto il mondo, ma anche tanta voglia di evolversi e crescere artisticamente. Senza lasciarsi influenzare da niente e nessuno, perché il punk è uno stile di vita, e The Casualties lo abbracciano senza timore a 360 gradi!
THE CASUALTIES + ONE TRAX MINDS
16/01/2010 Vidia, Cesena
17/01/2010 Init, Roma
19/01/2010 Circolo Magnolia, Segrate