Animal Farm” è il loro disco d’esordio con la Victory Records, uno stile particolare e indefinibile caratterizza il loro genere musicale, facciamo quattro chiacchere con la band…
Avete scelto un nome particolare per il vostro nuovo vostro nuovo album. Infatti, Animal Farm” è il titolo di una delle opere più famose di Orwell. E’ una coincidenza o è una scelta voluta?
Diciamo che il titolo dell’album è stato scelto proprio per riprendere un concetto che Orwell aveva espresso perfettamente nel suo libro. Noi siamo disillusi, perché capiamo che oggi il mondo è mosso dai media, ma allo stesso tempo manteniamo una visione ottimistica della realtà, perché sappiamo che tutto questo “fumo” presto o tardi si dissolverà,la gente finirà per reagire…ne sono sicuro.
Appartenete a paesi differenti e spesso vi definite “esuli a Londra”. Cosa rappresenta Londra per voi?
Esattamente! Come saprai alcuni provengono dalla Finlandia e altri dalla Georgia! Londra per noi è il centro della musica, qui coesistono tendenze musicali differenti, stili di vita completamente opposti…amo Londra perché è “libertà”.
In alcune riviste di settore siete stati paragonati ai Placebo, Offspring, Soul asylum e Replacements.Cosa ne pensate di questa affermazione?
Non saprei, non penso che ci siano punti di contatto tra noi e le bands che hai citato…. L’unico elemento che potrebbe accomunare il nostro sound a loro è l’energia, l’amore per il rock e la passione che ci lega alla musica.
Come definireste il vostro sound?
Non è mio compito descrivere la nostra musica, io mi limito a suonare, il resto lo lascio ai critici! Non saprei neanche che termini utilizzare, io riesco a trasmettere le emozioni solo attraverso la musica e i testi delle canzoni…
Sbirciano nel tuo lettore quali cd troverei?
Troveresti i Nirvana, l’ultimo dei Green Day (è fantastico!!!), alcune guitar bands come i Deep Purple e sicuramente Bob Dylan.
Quali sono le vostre bands preferite?
Amiamo le bands metal degli anni 80…e alcune grunge bands come Pearl Jam e Nirvana.
Quali sono i benefits di fare parte di una band affermata come la vostra?
Innanzitutto non devi lavorare per vivere! Siamo davvero fortunati, perché abbiamo la possibilità di mantenerci con la nostra musica, facendo ciò che più ci riesce naturale…Inoltre, da quando collaboriamo con la Victory si sono venute a creare nuove e interessanti opportunità, ma non voglio svelare nulla.
Avete suonato negli U.S., in Giappone, in Finlandia e in Francia. Non solo, avete partecipato a spettacoli televisivi, festivals e avete suonato da suporto a bands come MXPX, Less Than Jake, Blink 182 e At The Drive In. Raccontateci qualcosa a proposito…
Penso che non ci siano grandi differenze fra i vari stati, quello che cambia è l’atmosfera che si crea durante il concerto che non dipende solo dall’audience, ci sono molteplici fattori che interagiscono…E’ stato, comunque, bellissimo suonare con bands di questo spessore, siamo diventati davvero amici e abbaimo imparato moltissimo da loro.
Progetti futuri?
Un nuovo album, probabilmente in ottobre. Animal Farm è stata solo un’introduzione, il meglio deve ancora arrivare!!!!
Verrete presto in tour in Italia?
Speriamo, sicuramente ci sarà un tour neli U.S.A., poi anche uno europeo che, quindi, interesserà anche l’Italia…purtroppo non so dirti quando esattamente!