“la terra brucia!”, inizia così il disco celebrativo per i 10 anni di Skassapunka, gruppo che seguo da un po e che anche con questo disco mi ha di nuovo piacevolmente stupito. La terra brucia e come vuole la tradizione i dischi degli Skassapunka non sono mai semplice musica in levare, ma sono una presa di posizione decisa e precisa, la lotta e la solidarietà sono sempre di casa, ma ovviamente c’è anche spazio per ballare sui ritmi incalzanti dei pezzi come Briza de Esperanza, che vede la partecipazione del Brigante Fuorigioco Max, e Crazy Town, senza dimenticare la strumentale Back To The Past, bruciano i cuori e le note nella stupenda Nino e bruciano le casse sotto i colpi di sti sette ragazzi partiti da Lainate (crazy town) ed arrivati ad essere un nome conosciuto e stimato in Italia ed in Europa, e non so come mai la cosa non mi stupisce affatto.
4 i pezzi che ho già sentito su altri dischi, o almeno mi pare, come la recente e stupenda Rudes Against dal disco omonimo, qui rimasterizzata, We Want To Dance Ska presente su un singolo e di nuovo su Rudes Against, Ora presente su Di Vento in Vento ed una incredibile Giorno Zero in versione acustica, ed ovviamente la versione Skassapunka del classico El Pueblo Unido Jamas Serà Vencido di Sergio Ortega. Insomma buon compleanno ragazzi e 100 di questi dischi.
Registrato, mixato e masterizzato da Davide Donghi presso D.G.G.M. studios di Cesate (MI), prodotto da KOB records, distribuito da Goodfellas. Artwork by Lucy Soledad Bruno.
01. adelante
02. crazy town (tastiera di Davide Donghi)
03. el pueblo unido jamas serà vencido (Sergio Ortega)
04. entusiasmo y venceremos
05. Nino
06. back to the past
07. briza de esperanza (feat. Max Ambrosetti)
08. ora
09. rudes against
10. we want to dance ska
11. giorno zero (acoustic)