“Sei il Cielo ad Amsterdam!” I Sunset Radio si raccontano

Va Bene lo Stesso e poi Amsterdam.
È iniziato il 2024 e i Sunset Radio la band poppunk di Ravenna, un po’ piaciona, un po’ californiana si lancia per il nuovo tour con l’ultimo singolo che entra in testa subito e non ti lascia più.

Il progetto Sunset Radio nasce a Ravenna nel 2016 da molteplici influenze spaziando dal PunkRock californiano 90’ per arrivare all’Alternative italiano passando per sfumature Hardcore e Pop.

Anni di tour internazionali coprendo Italia, Svizzera, Austria, Russia e Giappone.

Nel corso degli anni la band ha condiviso il palco con centinaia di bands, tra cui: Millencolin, Bad Religion, Suicidal Tendencies, Zebrahead, Satanic Surfers, Punkreas, Teenage Bottlerocket, Our Last Night e oggi sono uno dei progetti più freschi che abbiamo nel panorama italiano.

Cari Sunset prima Va Bene Lo Stesso e poi con Amsterdam avete lanciato questi singoli e il pubblico ha risposto alla grande. Una band italiana con sonorità americane e britanniche in un giro chè fatto da emo e trap che si mischiano. Raccontateci questi due singoli e poi il tour che state facendo per l’Italia.

 

Siamo entusiasti dell’andamento dei due brani, nonostante siano lontani fra loro come influenze e generi. Va bene lo stesso con Jack Out stringe ovviamente un’occhiolino all’emo trap, ma sempre con un fondo pop punk, un brano da chill e dal facile ascolto. Amsterdam invece e’ puro pop punk, dai testi alle melodie, con un breakdown sullo special da spacca gambe.

Amiamo entrambe le canzoni, ed amiamo allo stesso tempo il fatto di miscelare i generi, e presto lo rifaremo sicuramente.

 

Cosa è secondo voi il pop punk italiano e quanto può crescere ancora questo genere.

 

Il pop punk al momento sta prendendo diverse sfaccettature, con l’inserimento di beat trap, melodie sad e autotune. Non siamo estremisti in questo senso, il pop punk non e’ solo blink182 o yellowcard. Il pop punk si evolve, anno per anno, prendendo sempre nuovi elementi. Uno degli elementi per noi fondamentali sono i live. In un periodo dove il social, l’immagine, i trend su tik tok hanno la prevalenza su tutto (dove arrancando cerchiamo di stare ai tempi anche su quello) il live per noi rimane il risultato finale, in tutti i sensi. Ancora con testate che pesano come massi, ci piace che i nostri fan che vengono a vederci si vadano a letto con l’acufene. Detto questo, pensiamo sia un buon momento per il pop punk in italia, non dico ai livelli del 2006, ma Comunque sempre meglio che dal 2012 in poi.

 

Da Milano a Roma e viceversa, dalle Emonight alla Prpunkrocknight passando per il Punkz Party che avete organizzato a casa vostra. Come la vivete?

 

Queste situazioni che sti stanno creando in giro per l’Italia permettono a band come noi di poter suonare in palchi dignitosi, girando lo stivale, davanti al proprio pubblico, che piano piano sta ingrandendo la propria nicchia. Ringraziando queste situazioni, abbiamo ben pensato di trasformare la consueta data a casa, in una di queste situazioni, aggiungendo tatuatori e beerpong. Il risultato è’ stato magico. Speriamo presto di poter organizzare la seconda edizione, e magari portarla in giro per l’Italia!

 

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