SCREECHING WEASEL: “Some Freaks of Atavism”

Eccomi finalmente a parlare del nuovo lavoro degli Screeching Weasel. Dico finalmente non perché immagino che non aspettavate altro, ma perché mi è arrivato il disco e ho potuto ascoltarmelo più volte su Lp.
L’album, arrivatomi nell’edizione europea vinile bianco curata dalla nostrana Striped Music (la versione US è affidata nuovamente alla Recess Records), si forma di 14 pezzi, sette per lato, e rappresenta il successore di “Baby Fat Act 1” del 2015.
Il lato A, nel complesso più interessante del successivo, si apre con She Ain’t Your Baby e Back of Your Head, punk rock songs allegre in pieno stile SW che fanno da apripista alle tracce più grintose e incazzate dell’album, ovvero God Help Us e To Hell With You, scheggia di neanche due minuti. Si continua poi con il ritorno alla spensieratezza di Settle In e della mia preferita Not Even Close, entrata prepotentemente nella personale top 10 dei pezzi degli Screeching Weasel, band che adoro nonostante le parecchie uscite a vuoto del controverso frontman, nonché unico “superstite” della formazione originale, Ben Weasel: troppo belle le melodie che spaziano da sonorità pop punk allegre delle strofe alla malinconia del ritornello. L’ultima traccia del lato A, Losing My Mind, vede un calo dei bpm per quella ballata in 4/4 che non può, non deve, assolutamente mancare in un album degli SW (impreziosita dalla presenza di Mike Herrera degli MxPx come backing vocal). Come detto precedentemente, il lato B si perde un po’, ad eccezione dell’iniziale “danzereccia” Never Been in Love, della successiva Turn It Around (sarà il titolo, ma il richiamo al Lookout! Records sound è assordante) e della conclusiva Bleed Through Me, dall’infinito outro. Nel mezzo pezzi carini che però non emergono più di tanto dal resto dell’ascolto: c’è spazio anche per il rock’n’roll tutto tastiere di Problematic.
Bel ritorno sulla scena per gli Screeching Weasel, se consideriamo anche che il predecessore di questo “Some Freaks of Atavism” non fu proprio il punto più alto della discografia della punk band di Chicago.

Tracklist:
Lato A:
She Ain’t Your Baby
Back of Your Head
God Help Us
To Hell With You
Settle In
Not Even Close
Losing My Mind

Lato B:
Never Been In Love
Turn It Around
Crying Shame
Brain in a Jar
Dead by Dawn
Problematic
Bleed Through Me

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Rimani aggiornato con tutte le news direttamente nella tua inbox!

Iscriviti alla newsletter, inserisci la tua email:

Iscrivendoti accetti il trattamento dei dati (D.L.196/03) NO SPAM! Potrai disiscriverti in qualisasi momento.

Previous Article

Eversor : un ep per Marco Morosini!

Next Article

The Black Halos nuove uscite per tutte le stagioni!

Spotify Playlist
Potrebbe interessarti..
LEGGI TUTTO

SKITT-ONE: Notti Viola

Skitt-One, ovvero esempio perfetto di punk stile scuole superiori… “Notti viola” è un cd composto di 12 pezzi…
Total
0
Share

Cosa aspetti?

Rimani aggiornato con tutte le news di Punkadeka.it direttamente nella tua inbox!

Inserisci la tua email


Iscrivendoti accetti il trattamento dei dati (D.L.196/03)
NO SPAM!
Potrai disiscriverti in qualisasi momento.