L’hardcore punk è molte cose, ma non ha nulla a che fare con fascismo e razzismo!
Questa la scintilla che ha fatto nascere questa graziosissima compilation; tutti qui riuniti gruppi hc, oi!, metal, punk rock, tutti romani e tutti con le idee ben chiare in testa: combattere l’odio razziale!
Questa compilation rappresenta così la gran parte della fiorentissima e validissima scena romana; presenti all’interno grandissimi gruppi come Payback, Tear me down, Plakkaggio hc, Anti you, Lucida Follia, The difference, Razzapparte, Coloss, Strenght Approach, All true, Think About, Blood’77 e Taste the floor solo per citarne alcuni e poi tanti altri ancora ovviamente!
23 pezzi più una bonus track di un gruppo storico di Roma i Growing concern (che francamente ignoravo), che vengono sparati alla velocità della luce. Un ottimo lavoro quello di Hellnation e SPQR, che darà l’occasione a chi non conosce la scena della capitale di farsi una buona dose di cultura e a chi invece è già abbastanza colto una ripassatina non fa mai male!
C’è poco da dire sul booklet, bianco nero con qualche foto sparsa, bio, qualche testo qua e là e contatti delle band, copertina semplice ma massiccia!
C’è poco da dire ragazzi, di solito le compilation mi fanno tutte orrore, ma questa è davvero tosta, segue un filo logico e non ti stanca mai! Credo sia un acquisto obbligatissimo, per tutti quelli con un minimo di ideale antifascista che seguono il punk-hc.. Procuratevela, non ve ne pentirete!
Voto: 3case Buono
Io voglio gli ultima frontiera.
Perchè a me avete proprio rotto con sto finto perbenismo “antifascista”, che non serve a nessuno, che i fascisti non ce stanno più, avete proprio stufato co sti eventi che se uno è anche solo di destra non ci può andare, se non sei un imbecille comunista (che manco quelli ce stanno più), o animalista, o vegano, o di un’altra razza allora sei amato ovunque. Fate questi eventi e affrontate queste tematiche e non siete mai stati in un campo rom, non siete mai andati in africa, non vi fate lavare i vetri ai semafori e tanto meno vi rendete conto che forse, invece di parlare di cazzate, e di pensare a cose morte, dovreste innanzi tutto suonare liberamente, senza nessuna fazione politica ma sopratutto farla finita di passare il tempo con l’odio, oppure i maestri non v’hanno insegnato nulla.
Quindi, invece di fa sta moda di essere “antifassisti”, perchè non lanciate una moda più sana? tipo “antipolitici”. Dovete fometare la rabbia costruttiva, non l’odio futile.
Applauso!!!!