Dopo una settimana incasinata tra lavoro e problemi alla macchina, decido solo venerdì alle 23 e qualcosa di partire sabato, 3 marzo 2018. Viaggio in macchina fino all’Aeroporto Malpensa e volo fino a Valencia. Dall’Aeroporto poi nella vicina Paterna dove c’è il festival Rockafalles.
Che bellezza sempre questa zona dove fanno i festival “nostri” anche nel parco centrale di un paese. In Italia quando robe di questo tipo? Vedo subito tanti Amici, qualcuno che non vedevo da troppo tempo.
Segnalo la non troppo facile accessibilità, però ancor di più la voglia di aiutare da parte di tutti: staff dell’organizzazione del festival, personale di sicurezza e ovviamente la gente che va al concerto.
La prima band che vedo sono i Gatillazo del mitico Evaristo che fanno il solito bel concertone con i loro classici e qualche pezzo dell’ultimo disco. Questa band davvero non delude mai ed Evaristo per me rimane sempre uno dei migliori front-man in circolazione nonché una vera e propria leggenda del Punk nei Paesi iberici.
Dopo decidiamo di andare a mangiare fuori dal festival e rientriamo per la band valenciana Smoking Souls. Questa Rock band coi suoi testi in lingua valenciana live mi piace sempre parecchio. Musica parecchio orecchiabile e suonata bene da dei bravi musicisti. Come al solito bellissime le due canzoni “Vida” e “Murs”.
Dopo tocca agli asturiani Desakato. La band con il suo mix tra Rock e Punk come sempre convince pienamente live. Concerto come al solito molto energico e sentito dal pubblico. Bellissima anche l’immagine quando il cantante canta praticamente tenuto in alto dalle mani della gente. Peccato che io essendo di lato per questioni di “sicurezza personale” sia di lato e non riesco a fotografare questa parte del concerto. Però va bene così. Il concerto prosegue, anche con qualche brano in lingua asturiana e alla fine la conferma che i Desakato live sono sempre molto bravi.
Dopo salgono sul palco i Los De Marras. La band valenciana live come al solito è una vera bomba. Grandi musicisti, sempre autori di live coinvolgenti e molto partecipati dal pubblico. Fanno qualche brano dell’ultimo album, per esempio “Poeta”, ma non mancano nemmeno i classici come “Revolviendo”. Come sempre promossi a pieni voti. Grandi.
Dopo questo live il festival non finisce, ma io inizio il (lungo) giro di saluti; anzi, poi in verità mi fermo ancora a chiacchierare – ma comunque prima dell’inizio del prossimo live, i miei Amici mi accompagnano alla camera che stavolta ho a 10 minuti a piedi dal festival. Fatto sta che ho accumulato un bel pò di sonno e stanchezza, ma forse è giusto così visto che sono in terra valenciana il terzo weekend di fila.
Dormo più di 6 ore (mi sa di record per essere da quelle parti!), vado all’Aeroporto; Valencia, ci rivediamo molto presto – come sempre! Con un pò di ritardo parte il volo di ritorno per Malpensa. Subito alla macchina e a Bolzano in tempo record per andare alla partita del mio HC Bolzano. Entro allo stadio, 0-3 per gli ospiti, recuperiamo e alla fine la vinciamo ai rigori guadagnando all’ultima giornata l’accesso ai Play-Off! Quindi direi gran weekend!