Per quelli di voi che non lo conoscono, Robert Delirio suonò per molti anni negli Atrox (per chi di voi non conoscesse nemmeno gli Atrox andatevi a nascondere e smettetela di leggere questa recensione).
Girovagando per il globo terrestre il nostro caro Robert approdò nell’assolata California, autoproducendosi questo mini cd nell’anno di grazia 2007.
Quello che abbiamo davanti sono 7 pezzi di hardcore sperimentale (come dice lui), ben miscelato con tecniche moderne di musica digitale, loop, sampling e roba varia, tecniche usate per lo più nell’Hip Hop e nella musica Techno, con testi d’attualità e d’impatto! Un progetto unico a suo modo e difficile da ascoltare, a cui è dura porgere l’orecchio e abituarsi, a essere sincera non sono un’amante folle dei nuovi suoni elettronici a cui Robert ci ha sottoposto con il suo lavoro, per cui almeno per me sembra un po’ un minestrone, e del minestrone io non ne vado certo pazza!
Ma non tutti hanno i miei gusti (per fortuna) e sono certissima che qualcuno apprezzerà questo mini album, un progetto da lodare e da ascoltare almeno per farsi un’idea di dove la musica possa andare a sfociare, la fantasia umana non ha freno, almeno quella!
Per farsi un po’ l’orecchio dunque, basta andare sul suo sito (www.robertdelirio.com) e scaricare interamente il cd per 2 dollari e 99 cent, questa la sua decisione di distribuzione indipendente e digitale (ma a pagamento? boh?!).
A voi l’ascolto e l’ardua sentenza!
Voto: 2 case (soddisfacente)