I Rise Against sono stati un rimpianto da un punto di vista di potenziale Punk. Negli anni “d’oro” (inizio 2000) hanno realizzato tre ottimi album di Hardcore Melodico, supportati dalla splendida voce di Tim Mcllrath.
Poi hanno proseguito un percorso commerciale che li ha sicuramente portati ad essere conosciuti, ma anche discreditati nell’ambiente Punk, anche a causa di una qualità decisamente insufficiente degli album. “Nowhere Generation” si colloca a metà, nel senso che i RA non sono tornati, ma hanno recuperato un po’ di cattiveria. La title-track, che ha anche un video, ad esempio non mi convince, mentre “Talking To Ourselves” è il tipico sound della band. La migliore traccia è però “Broken Dreams, Inc.”, una delle loro migliori in assoluto.
Il disco prosegue quindi come un buon ascolto, senza picchi, ma mantenendo un livello sufficiente. Tutto sommato, il disco che doveva fare la band di Chicago.
Voto: 6,5
Tracklist:
The Numbers
Sudden Urge
Nowhere Generation
Talking To Ourselves
Broken Dreams, Inc.
Monarch
Forfeit
Sounds Like
Sooner Or Later
Middle Of A Dream
Rules Of Play