Nuova uscita discografica per i Rise Against. Dopo “Endgame” del 2011, album da me non apprezzatissimo per usare un eufemismo, ecco “Long Forgotten Songs: B-Sides & Covers 2000-2013” ovvero una raccolta di 26 pezzi tra cover e b-sides che, fortunatamente, mi fa quasi del tutto scordare l’album precedente. Considerando che le ultime due uscite nel complesso mi hanno lasciato con l’amaro in bocca (penso che l’ultimo album decente della band di Chicago sia “The Sufferer & The Witness”) le mie aspettative su questa raccolta erano altissime. Ma che aspettative possiamo avere su una raccolta che si forma di pezzi già sentiti e risentiti? Per un fan incallito come me le aspettative si sprecano, anche se il vero banco di prova sarà nel 2014, quando i Rise Against daranno alla luce il disco nuovo. Ben conscio di tutto questo mi appresto ad ascoltare la raccolta: gran bel pezzo da collezione per tutti gli amanti della band guidata da Tim McIltath. Come cover vengono piazzate, su tutte, Blind dei Face To Face (estratta da un 7” split), Built To Last dei Sick Of It All, Minor Threat, Nervous Breakdown, Boy’s No Good dei Lifetime, The Ghost of Tom Joad di Bruce Springsteen (eseguita live assieme a Tom Morello, Wayne Kramer e Brian Fallon) e Sliver dei Nirvana, mentre si fanno notare pezzi come Everchanching in versione acustica, Give It All (prima registrazione per “Rock Against Bush”), But Tonight We Dance e Generation Lost, estratta dalla compilation ““Fat Music Vol. 6: Uncontrollable Fatulence” del 2002.
Ogni pezzo viene presentato da un membro della band attraverso una piccola descrizione: particolare questo che arricchisce ancora di più il disco (io mi sono accaparrato il doppio vinile verde, ma è disponibile l’ audio cd) e lo rende un vero e proprio pezzo da collezione. In questo caso i Rise Against non mi hanno deluso, in attesa spasmodica del nuovo album.
Tracklist:
Historia Calamitatum (bonus track della versione UK di “Appeal To Reason”)
Death Blossoms (realizzata nel 2009 per Guitar Hero World Tour)
Elective Amnesia (bonus track della versione USA di “Appeal To Reason”)
Grammatizator (estratta dal self titled EP del 2009)
Blind (cover dei Face To Face estratta dallo split del 2011)
Everchanging (“The Unraveling” del 2001)
Generation Lost (estratta dalla compilation “Fat Music Vol. 6: Uncontrollable Fatulence” del 2002)
Dirt And Roses (dalla colonna sonora di The Avengers)
Ballad of Hollis Brown (cover di Bob Dylan estratta dal tributo “Chimes of Freedom)
Sight Unseen (estratta dallo split con gli Anti-Flag del 2009)
Lanterns (b-side di “Endgame”)
Making Christmas (estratta dal cd “New Nightmare Revisited”)
Join The Ranks (traccia bonus di “The Unraveling”)
Built To Last (cover dei Sick Of It All, traccia bonus di “The Sufferer & The Witness”)
Voice of Dissent (estratta dal self titled EP del 2009)
Little Boxes (cover di Malvina Reynolds)
Give It All (“The Sufferer & The Witness” del 2006)
Minor Threat (cover dei Minor Threat)
Obstructed View (estratta dall’EP “This Is Noise” del 2007)
But Tonight We Dance (estratta dall’EP “This Is Noise” e traccia bonus di “The Sufferer & The Witness”)
Nervous Breakdown (cover dei Black Flag estratta dall’EP “This Is Noise”)
Gethsemane (traccia bonus di “The Unraveling”)
Boy’s No Good (cover dei Lifetime estratta dall’EP “This Is Noise” e traccia bonus di “The Sufferer & The Witness”)
Any Way You Want It (cover dei Journey estratta dall’album “Revolutions Per Minute” del 2003)
Sliver (cover dei Nirvana)
The Ghost of Tom Joad (cover di Bruce Sprinsteen, feat Tom Morello dei Rage Against The Machine, Wayne Kramer degli MC5 e Brian Fallon dei Gaslight Anthem)