Oggi ho conosciuto un gran gruppo, uno di quelli che vedo sempre girare sul web ma che purtroppo non ho mai visto live e dei quali conosco molto poco, si chiamano Respiro Nocivo, vengono da Vicenza e suonano ormai da 10 anni, mica bruscolini, e “Sepolti nel Buio” è il loro ultimo lavoro.
EP che contiene 5 pezzi, e che parte con una fortissima matrice punk anni ’90, i due pezzi in apertura sono personali e tutto sommato leggeri, un inno alla libertà ed alla voglia di stare in giro, e di scoprire cosa c’è “oltre quel muro”, ed una bellissima lettera d’amore per la propria crew, poi si fa strada la seconda parte del disco, più seria con una forte presa di posizione, nella skankeggiante “resistere per esistere”, poi il tono si fa cupo e pesante con una tirata ska-core “sepolti nel buio”, dove si parla in maniera diretta dei morti per le guerre ed i porti chiusi, traccia che da il titolo all’EP e che è ben rappresentata in un’angosciante copertina.
Concludono con un po di spensieratezza che come sempre non guasta mai, e mi sento di dire che questo è un ottimo lavoro, suonato molto bene e per nulla banale.
Disco autoprodotto dalla band, registrato, mixato e masterizzato presso Produzioni Fantasma di Montecchio Maggiore da Andrea “Spazza” Rigoni, salvo Andando Lontano, registrata presso Officine Underground di Montebelluna da Nicolò Gasparini.
tracklist:
01. Andando lontano
02. La mia Crew
03. Resistere per esistere
04. Sepolti nel buio
05. Non berrai mai sola