Uno split che, lo confesso, avevo paura ad ascoltare…la Urban Discipline mette sul piatto due band relativamente giovani, ma con al loro interno persone che la scena negli ultimi anni l’hanno presa a calci nei denti, ai tempi dei Payback e dei Trincea, tanto per citarne alcuni. Milano – Roma senza andata ne ritorno, due stili diversi nel fare Hardcore e la stessa attitudine, ed una serie di pezzi da ribaltare i palchi, il fonico e le birre appoggiate al bancone. Iniziano i romani No More Lies, la voce urlata del Marinaio è la stessa di mille kidz che lo abbracciano sotto al palco, la voce di chi ha perso la speranza ma non si arrende nemmeno sotto tortura, braccia alzate e gomiti con la ragnatela, cori OI! (da paura in “amici non ne ho, un vero anthem per me), una buona dose di tecnica ed elettricità ben al di sopra del livello di guardia, e guai a chi si mette davanti ai nostri eroi. Non riesco a trovare un pezzo sopra gli altri, suonano tutti da pazzi, immediati e senza giri di parole. Mortifera l’ultima traccia.
Dall’altra parte abbiamo il punk-hardcore-oi!-rap dei Rebel Crew, visti già parecchie volte e consumato il primo EP, questi nuovi 4 pezzi, o meglio 3 con la finale “condono edilizio” di Hooli con ospite Caso, sono la naturale evoluzione della band, che come sempre fa gran sfoggio di bravura agli strumenti e presenta un suono sempre più personale, queste due voci, totalmente contrapposte, lo sostengo da sempre hanno una marcia in più. Inizia con un allarme, quasi a dire di mettersi in posizione che il pericolo è in arrivo, ed infatti poi arriva sta bordata che è come un muro coi vetri in cima, ed aprono con “weekend offender” che tende a spazzare via un po tutto, forse il miglior pezzo del quintetto; a differenza dei NML abbiamo un approccio molto più tamarro (andate a vedere il video di “weekend offender” poi mi dite), ma ascoltate bene quello che hanno da dire perché i testi, come sempre, non deludono mai, ammesso che riuscite a star dietro alla voce di Hooli.
Insomma se siete in cerca di un disco leggero che si lascia ascoltare andate da un’altra parte, qui si fa HARDCORE vero.
tracklist:
01. La Legge Della Strada
02. Amici Non Ne Ho
03. Un Giorno Da Leoni
04. Non Morirà
05. La Scena Non Esiste
06. Week End Offender
07. No Prison
08. Street Crime
09. Condono Edilizio