Prima di tutto vi chiedo scusa per un lunghissimo periodo di assenza…Purtroppo l’ultimo periodo è stato tutt’altro che tranquillo o bello. Le piccole cose in questo periodo sono stati un tamponamento in macchina e un problema di salute. Quella decisamente più grave: purtroppo il 5 agosto 2019 ci ha lasciati il mio miglior Amico di sempre, Lukas. Tanti di voi lo hanno conosciuto o quantomeno visto a vari concerti insieme a me. 26 anni praticamente sempre insieme, un gigante buono che ancor prima di essere un appoggio costante per me negli aiuti pratici, per me è un Fratello, un compagno di concerti, partite e avventure. Manchi, roccia!
Bene, il 16 agosto 2019 per miracolo riesco a partire per il festival Rabolagartija. Gentilmente accompagnato in stazione da una mia Amica alle 4 di mattina, parto per Bologna in treno e vado in autobus all’aeroporto. Volo fino a Valencia, pranzo in centro e Blablacar fino a Villena in provincia di Alicante.
Arrivo al festival e incontro subito l’Amico Marcos, organizzatore di questa bomba di festival che è il festival “successore” del mitico Aupa Lumbreiras. La prima band che vedo suonare sono i grandi Los De Marras, Punk/Rock band di Valencia. Come sempre fanno un live carico di energia, entusiasmo e zecnicamente loro da anni non sbagliano un colpo. Si nota anche che siamo nella loro terra visto che il pubblico nonostante sia solo tardo pomeriggio è già numeroso.
Dopo arriva la crew dei mitici Boikot. E stavolta per me visto il periodo che ho passato è di grande importanza vedersi un pò e stare insieme anche per le classiche quattro chiacchiere. Nota personale: proprio in questa terra li ho visti più di una volta insieme a Lukas. Comunque loro fanno il solito concertone bestiale. Energia pura come sempre e suoni perfetti come al solito. La nota più positiva è il fatto che nonostante tutto riesca a staccare la spina un attimo e a godermi il concerto.
All’ultima canzone salgo sul palco per la foto finale insieme alla band e anche perchè volevo vedermi sta marea di gente da sopra. Veramente da brividi!
Dopo sto ancora insieme a tutta la banda per un bel pò di tempo. Visto che avrei la mia stanza a un terzo piano senza ascensore, poi Karlos, il loro road manager mi dice che loro all’hotel hanno una camera in più e mi invitano a venire insieme a loro. Amici con la A maiuscola, punto.
La mattina mi alzo prestino, treno fino ad Alicante, bus fino all’aeroporto, volo di ritorno fino a Bologna, bus fino alla stazione e treno fino a casa. Una sfacchinata ma come sempre ne è valsa la pena! Anzi, stavolta partire era anche più importante di altre volte!
Comunque quella terra rimane sempre meravigliosa, fine.