Incomincio subito col alterarmi… Porca miseria (scusate la volgarità) si fa e si dice tanto sul fatto che la scena non è unita e menate varie poi puntualmente quando si fà uno split si mette quel “versus” in mezzo come se fosse una gara, una competizione a chi dimostra di essere più bravo… Il mio concetto invece di split è quello di far conoscere due band, far sentire quello che hanno da dire senza poi andare a giudicare chi abbia vinto in quel caso…si vede proprio che poca gente ascoltava gli Sham69 da giovane. Purtroppo oggi più che mai la scena italiana e popolata di lupi pronti a sbranarti e vige ancora il detto latino “morte tua vita mea”.
Veniamo allo split quindi. Ad aprirlo sono i Question Marks, nostrana band un tempo famosa per il loro hardcore melodico di stampo californiano cantato in italiano. Questa volta invece si cimentano con l’inglese con risultati alterni. Come in un buon incontro di box (in fondo è questo il vero senso degli split che gli date voi) bisogna dare i punti : abbiamo una ottima cover di “Take on me” che merita il massimo dei voti, due buone canzoni di hardcore melodico come “Separate ways” e “At loser’s corner” . Peccato per le ultime due canzoni che cercano di “scimmiottare”in modo osceno l’emo americano (“Weekend” – “A letter to Myself”)…ecchepalle!!
Nella seconda parte invece ci sono di scena i 5 days off che sono una band belga dedita ad un sano e convincente Hardcore melodico. Sparano le loro canzoni a raffica, senza troppi fronzoli e/o abbellimenti vari, la loro musica è diretta ed è proprio questo che mi piace. Cinque canzoni che sanno come catturarti e portarti in un pogo selvaggio. I “5 days off” non si sono fatti prendere dalla moda emo del momento e la loro onestà spero sarà ripagata dai veri cultori di questa musica.
Voto:
Question Marks Vs 5 Days Off 0-1
Tracklist
Question Marks
- At loser’s Corner
- Wekend
- Separate ways
- Take on me
- A letter to myself
5 days off
- Out of space
- The sequal
- Remot control
- Checkmate in 1999
- Young till I die