Intervistiamo Dan e Stan dei Krang la Skatepunkband Ceca che sbarcherà in Italia questa settimana.
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Ciao ragazzi, io mi chiamo Stanley, suono il basso e soddisferò la vostra fame di curiosità sui KRANG.
1) Allora, direi di cominciare con una breve presentazione: chi sono i Krang?
I KRANG nascono come progetto parallelo di tutte le nostre precedenti band per poter suonare quel punkrock/skatepunk veloce e dalle forti vibrazioni anni ’90, che in Repubblica Ceca non andava per la maggiore. La formazione non è mai cambiata e vede Dan alla voce principale e alla chitarra, Gabo il maestro dei virtuosismi alla chitarra e ai cori, Henny come seconda voce principale e alla batteria e io al basso e ai cori. Nel 2015 registriamo il nostro primo EP chiamato “OK USA!” (citazione dal film Bloodsport con Jean-Claude Van Damme). Il lavoro viene condiviso in modo del tutto inaspettato dallo stesso JCVD (ahahah!) portandoci a farci conoscere nel giro di breve fuori dalla nostra terra. Sotto l’etichetta americana Bird Attack Records pubblichiamo il nostro primo album “Baddest brain” e a seguire “Singalong”, per poi passare alla Sounds Speed Records (negli Stati Uniti) e alla SBÄM (in Europa) con la quale abbiamo realizzato “Make Arcade Great Again”, e (news in anteprima) adesso stiamo preparando il nuovo album che dovrebbe essere pubblicato all’inizio del 2024!2
2) Krang è il cattivo alieno delle Tartarughe Ninjia. Non solo il nome della vostra band, ma anche la mascotte sulle copertine dei primi due album e su tantissime locandine e magliette. C’è qualche particolare motivo dietro questa scelta?
Quando stavamo scegliendo il nome della band eravamo un po’ disperati. Penso che sia una delle cose più importanti da fare per una band. Se scegli un brutto nome all’inizio, ti accompagnerà attraverso la storia (ahahah). Detto questo, il nome della band è stata un’idea dalla nipote di 7 anni di Gabo (il nostro chitarrista), che ci chiese di chiamarci “Krang”, come quello di Ninja Turtles. E’ stato un baaaang, una folgorazione… era perfetto! Il suo nome posso dire è fantastico, permette di creare un sacco di grafiche per il merchandising e nel complesso è un personaggio davvero spassoso.
3) Immancabile anche sulla locandina uscita in occasione del week end in Italia. Di chi è stata l’idea? L’avete realizzata voi?
Tutti i poster sono frutto delle mie idee. Ho molte grafiche nella mia testa, ma purtroppo non riesco a tracciare una sola linea, e quindi navigando su Instagram sono sempre alla ricerca di piccoli artisti la cui arte si adatti alle idee che ho.
ITALIAN WEEKENDER è il lavoro del nostro amico e artista di lunga data “the_vigilante88” di Singapore! Andate a cercare i suoi lavori… Sono fantastici!
4) Allora parliamo d’Italia. Non è la prima volta che venite a suonare in Italia: nel 2019 avevate fatto da spalla agli Useless id. Era la vostra prima volta in Italia? Che ricordi avete di quel tour?
Sì, quella è stata la prima e unica volta che abbiamo suonato in Italia! Ricordo due cose: proprio quando siamo arrivati al club abbiamo cenato davvero bene (pasta, pane fresco, formaggio, insalate!): non succede spesso ed è stato davvero bello. La seconda è stata la partecipazione e l’entusiasmo del pubblico anche se abbiamo suonato presto, per non parlare poi della gente che finito lo show molta gente è venuta a parlare con noi del nostro merchandising! Ah… E dimenticavo il folle modo di guidare in Italia! Quello l’adoro!
5) Cosa vi aspettate di trovare questa volta in Italia, dove sarete voi gli headliner?
Questa è la cosa più pazzesca… ahahahah! Non vediamo l’ora di incontrare nuove persone e mangiare del buon cibo: un ragazzo ci ha promesso la migliore pizza del mondo! Quindi questa è una sfida! E ovviamente incontrare Rico (Warholsss) perché è la mente dietro i nostri spettacoli in Italia.
6) Le tre cose che non potrete perdere occasione di fare in Italia questo week end.
Ahahah.. Beh purtroppo il tempo è davvero troppo breve e guideremo tutto il giorno per arrivare al primo spettacolo, ma immagino che la prima cosa che faremo in Italia sarà suonare il clacson in macchina a qualcuno
Visto l’imminente arrivo in Italia, mettiamo alla prova le conoscenze sul Bel Paese.
7) Sapete qualche parola di italiano?
Cerchiamo sempre di imparare alcune frasi di base ovunque andiamo in giro per il mondo per dire ciao, grazie, presentarci o imparare qualcosa di divertente. È sicuramente un ponte verso i fan e il fatto che ti preoccupi di loro e della loro cultura.
8) Cosa conosci dell’Italia
Bhe… Ovviamente il Colosseo a Roma, Venezia e tanti posti turistici di cui al momento mi sfugge il nome.
9) Personaggi famosi che conosci e ci invidi (attori, sportivi, personaggi politici)?
Facile… Terence Hill e Bud Spencer!
10) Personaggi famosi che invece ti stanno antipatici (attori, sportivi, personaggi politici ecc ecc.)
Mussolini e Matteo Salvini…
11) Faccio un passo indietro, visto che hai citato Terence & Bud: conosci qualcosa del cinema italiano?
Adoro i film sugli zombie di Lucio Fulci!! Sono un classico assoluto.
12) Parliamo ora di cucina, pezzo forte in Italia: dicci 3 piatti tipici italiani o i tuoi preferiti (no la pizza)
I miei preferiti sono gli spaghetti alla bolognese, la caprese (perché coltivo i miei pomodori) e la Nutella! Penso che molte persone qui da noi non sanno che è Italiana.
13) Ok… Ora parliamo anche di pizza… Qual’è la tua preferita e dove hai mangiato la miglior pizza?
Questa domanda sulla pizza è molto difficile. La mia migliore pizza l’ho mangiata in un piccolo villaggio vicino a casa mia: una vecchia coppia stava facendo la pizza nel loro garage. Solo come lavoro secondario, ma quella è stata una delle migliori pizze che abbia mai mangiato. Ma per molti italiani sarà deludente poiché è più simile alla pizza americana, molto spessa e molto ricca in cima. (Brucerò all’inferno italiano per questo)
14) E ora un po’ di musica: Conoscete qualcosa della musica italiana?
In Repubblica Ceca Andrea Bocelli, Luciano Pavarotti, Eros Ramazzotti sono piuttosto famosi, le loro canzoni vengono spesso passate in radio e la gente li conosce. Quindi un po’ anche noi.
15) E conoscete qualche gruppo punk italiano?
Conosciamo band come Vanilka Sky, 9mm o Argetti che hanno suonato nella Repubblica Ceca un paio di volte e per i quali ho organizzato degli spettacoli. Poi abbiamo nomi più grandi come Los Fastidios, Banda Bassotti o Klasse Kriminale. Ad essere sincero, non so nemmeno se queste band suonano ancora…
16) Mmmm… Sui primi tre nomi non ho piu notizie da anni. I grandi nomi invece sono tutt’ora attivi!
Pensa… Io li ascoltavo da giovane su cassetta.
Ok… Direi che il test è più che superato…
Sei prontissimo per il week end qui in Italia!
Grazie Mille Stan!
Ma prima di salutarci vogliamo toglierci qualche altra piccola curiosità sull’ultimo album.
Parliamo un po con te Dan….
17) Nella copertina e ovviamente nel titolo stesso del vostro ultimo album trova spazio quella che sembra una vostra grandissima passione. Parlateci un pò di dell’amore per i videogiochi arcade. Quali sono i giochi che vi piacciono di più? Chi è il più forte tra di voi?
Sì, i giochi arcade sono una grande passione soprattutto per Stanley, che possiede diverse cabinati arcade e qualche mese fa ha comprato anche un vecchio flipper con tema Indiana Jones. Beh, penso di poter dire che Mortal Kombat è il gioco preferito di tutti noi ma Stan è il più grande fanatico, quindi vien da se che non ci sono grandi possibilità di batterlo ai videogame. A volte sono fortunato con la play station, ma non così spesso. Uno altro dei nostri giochi preferiti sulle macchine arcade è senza dubbio “Cadillac e Dinosaurs”
18) Lo skatepunk è noto per essere sia divertente che serio, e in “Make Arcade Great Again” riuscite a passare da argomenti spensierati come l’amore per il cibo, i film cult anni 80/90 e le storie di vita quotidiana a temi più seri come la situazione ambientale del pianeta terra. Il mix può essere funzionale a trasmettere messaggi che tocchino la coscienza delle persone?
Sì, pensiamo di sì. Cerchiamo sempre di scrivere cose serie e anche canzoni divertenti o assurde. Idealmente mescola queste due cose insieme e trova qualche parallelo. Questo è il modo che riteniamo adatto alla nostra band per essere autentico.
19) Il vostro ultimo album “Make arcade great again” rispetto ai due precedenti ha dei tratti nettamente più melodici e di chiara scuola californiana di fine anni 90. Era quello che cercavate di tirare fuori? Che riscontro avete avuto dal pubblico?
Il feedback è stato fantastico e vedo questo album come un piccolo “punto di svolta” per la nostra band. C’è un enorme progresso nel suono e anche nel processo di scrittura delle canzoni. Abbiamo messo molti più sforzi in questo disco rispetto ai precedenti e penso che abbia praticamente modellato il percorso in cui vogliamo suonare come band. Tutto è stato più organizzato, abbiamo registrato in studio con Damian della band ceca Skywalker e abbiamo collaborato alla scrittura delle canzoni con il nostro amico Yotam Ben Horin degli Useless ID e tutto ha funzionato bene. Penso di poter rivelare che collaboreremo nuovamente con questo duo sul nuovo album.
20) Just speak about the songs… “Homeless man” a mio avviso è la canzone che meglio racchiude il sound dell’ultimo album mentre “Vacant” è il pezzo che più adoro in quanto mi ricorda i No use for a name. Qual è invece il vostro pezzo preferito o quello che suggerireste a chi si approccia per la prima volta ad ascoltarvi?
Sì, mi piacciono entrambe queste canzoni. Homeless Man è infatti un mix di serietà e divertimento e funziona bene. È iniziato come un incontro divertente con un senzatetto dopo uno spettacolo e si è trasformato in una conversazione seria. Alla fine è diventata la canzone che è sul disco. Vacant è totalmente diversa da tutte le nostre canzoni, più personale ed emozionante e per me (Dan) è una delle mie canzoni preferite del disco. Oltre a questa, adoro suonare Food song dal vivo e anche Melt all the Guns e 1968 sono le mie preferite.
Concordo a pieno… E aggiungo che sono fantastiche anche nella versione acustica….
Ragazzi, grazie per la vostra immensa disponibilità e ci vediamo questo week in Italia!
Grazie a voi… See you in the pit this week end!