-Ciao Monta e benvenuto su Punkadeka, come stai bel?
Ciao Matt, bello sentirti e onore nostro che ci dai questo spazio ed intervista. Qui tutto bene dai, grazie. Di corsa, con poche ore di sonno in corpo, ma carichi a dir poco!
-raccontaci un po com’è nato e perché è nato questo festival
Il Festival, come sapete non esiste poi da tanto, l’edizione 2018 in arrivo, è la quarta edizione.
Ma le radici del fest, vanno cercate in tutto quello che è nato ed è stato portato avanti verso l’inizio nel 2009 qui in provincia di Ferrara, precisamente a Portomaggiore.
Eravamo 5 pazzi che per gioco, ma con tanta passione, avevamo creato una crew e associazione chiamata BDC Skaters. E da piccoli concerti all’interno del nostro skatepark, piano piano siamo riusciti a creare ed organizzare il vecchio e caro Columbus Summer Festival, dove per 5 edizioni, abbiamo portato bands come Lagwagon, Agnostic Front, U.S Bombs, Bouncing Souls e tantissime bands italiane come Antares, Actionmen, Radio Shakedown, Linterno e tanti nostri locals come Reinforced Concrete, Senza Senso ecc ecc.
Poi sempre a Portomaggiore, organizzavamo anche il What Is Rock? Festival, dove c’erano tantissimi generi musicali presenti, e dove sono passati i primi Calibro 35, Zen Circus ecc ecc.
Ma puntavamo sempre a portare soprattutto ed almeno un ospite internazionale punk hardcore ad ogni edizione. E sono passati da qui quindi gente come Street Dogs, 7 Seconds, Adolescents, Real Mckenzies, Mahones….
Poi io e altri fondatori della BDC Skaters, come Ariuz, Canna e Paola, abbiamo scelto di uscire dalla associazione e portare avanti i nostri progetti in maniera indipendente. E cosi’, nel 2015 e’ nato il Distruggi La Bassa Festival, che ora è organizzato da noi sognatori e matti, cioè un gruppo di amici formato da me e Ariuz che abbiamo fondato la crew Atlas Skatepark e poi ci sono Bonda, Seddy, Carlo di Retro Vox Records, Save, e altri amici volontari di Ferrara e non, che ci danno una mano a portare avanti il tutto.
-chi c’è dietro al DISTRUGGI LA BASSA oltre a te?
Come accennavo sopra, siamo un piccolo collettivo composto da amici sia della città che della provincia. E cui, dall’edizione 2017, si è unito anche Carlo con la sua Retro Vox Records. Una persona incredibile e professionale al massimo, con una passione enorme come la nostra e con tanta voglia di dare il suo supporto al 101%. E poi, un immenso aiuto, ci viene dato da tanti amici ed amiche che ci aiutano sempre a gestire il pre fest, il durante e anche il dopo. E a loro, va il nostro immenso ringraziamento, perché senza non sarebbe realizzabile tutto questo.
-gruppi di fama mondiale e ottimi gruppi italiani, quanto è difficile gestire il tutto?
Ah, la difficoltà nel gestire tutto c’è, non possiamo nasconderlo, ma dividendoci bene i compiti e cercando sempre di ragionare insieme, lasciando anche da parte i singoli gusti musicali personali di ognuno di noi, riusciamo sempre a trovare il giusto bilanciamento anche sul lato artistico e conseguente scelta delle bands. (Ogni tanto qualche schizzata e discussione a riguardo c’è eh, ma con una birra si risolve sempre al meglio la questione aahahah.)
-gruppi di fama mondiale ma quest’anno line-up tutta italiana, come mai questa scelta?
Quest’anno, mettendoci ad un tavolo e guardandoci attorno a quello che sta accadendo in Italia, abbiamo pensato che dopo 3 edizioni dove gli headliners sono stati sempre stranieri, puntare al nostro made in Italy, sarebbe stato anche un tributo a tante belle realtà del nostro paese. Per noi significa anche dare un forte segnale, che in Italia, da nord a sud, ci sono bands e collettivi che spaccano il culo e non si fermano mai nello sbattersi a creare qualcosa di concreto per la nostra scena, che come potete vedere in tantissime città, è tutt’altro che statica o come dice qualcuno, morta. Ecco, chiamando 25 bands su 2 stages in 2 giorni di fest (una delle novità di quest’anno, sarà proprio l’aggiunta di un secondo palco), vogliamo dare il meritato spazio e visibilità ancor più ampia al nostro panorama punk hardcore ed underground italiano. Perciò qui quest’anno, troverete sul palco, dai DSA Commando, agli Antares, agli Slander, ai Tear Me Down, ai Cani dei Portici, a Tunonna, Contrasto, Hobos,Rebelde, Le Iene e tantissimi altri! Avete anche il free camping eh, perciò vi si aspetta in massa bella gente!
P.S : Ah,occhio che arriverà anche un closing party del fest a fine Luglio, ma con degli ospiti storici from USA hehehe. Ma non aggiungiamo altro per ora Matt (anche se, chi era a Venezia HC Fest, ha visto le locandine in giro eheh). Annunceremo il closing party del fest a giorni,portate pazienza!
-posso solo immaginare le soddisfazioni e gli sbattimenti che ci sono dietro, prova a riassumere: momento migliore e momento peggiore (anche più di uno, quello che vuoi)
Bella domanda, non facile rispondere, soprattutto per il momento migliore, sono veramente troppi, ma provo a sceglierne un paio dai.
Momenti migliori: Nabat ed MDC alla prima edizione del fest, l’atmosfera era veramente di fuoco, ed essendo la prima edizione, c’era molta tensione ed ansia su come potesse andare per noi organizzatori. Era un ansia e tensione però stimolante e piena di adrenalina. Fu bellissimo vedere le bands e la gente presente da ovunque, veramente un tutt’uno l’uni con gli altri. Avevamo fatto nascere la nostra nuova creatura al meglio, ed io avevo veramente le lacrime di gioia!
Il secondo momento migliore, personalmente parlando: Gli Agnostic Front e U.S Bombs nel 2011, sullo stesso palco al caro e defunto Columbus Summer Fest a Portomaggiore. Una Domenica, 2000 persone in paese. Mai vista e vissuta una roba cosi’. Non aggiungo altro, o piango ancora dall’emozione.
Momento peggiore invece: beh,non possiamo chiamarlo “momento”. Ma piuttosto un fatto.
E questo fatto, è il tuo paese, i tuoi concittadini, che invece di supportare ciò che da luce e porta del bene al paese, polemizzano e provano a mettere i bastoni tra le ruote al tuo lavoro e progetto. Ecco questo per me, quando capita (ed e’ capitato in passato), è una delle cose che delude veramente tanto.
-domanda che tocca a tutti, situazione della nostra scena al momento:
A nostro parere, la scena in Italia è in ottimissima forma, si sente e si vede perché in lungo e in largo, per tutta la penisola, ci sono situazioni e realtà che spingono forte con continuità. C’è interesse, c’è voglia di fare e di creare. Poi, anche se non dappertutto, si vedono anche le nuove leve, che si spera facciano la differenza per tenere vivo il tutto nei prossimi anni e a dar man forte a noi “vecchi” ahahahaha. Situazioni come Venezia HC, Castelfidardo HC, Scars of Rage, Pescara HC e gli amici Pescaresi del Frantic Fest, Rumagna Sgroza, i ragazzi di XM24 e Bologna Punx, anche quelli della Treviso Punx e Davide Vossini e compagnia bella a Trieste e tantissime altre realtà, sono un vanto italiano a mio parere. Poi tenersi in contatto tra tutti noi, ed unire le forze per il presente e per il futuro, pensiamo che in ogni caso, sia la chiave di tutto.
-spazio libero tutto per te, vai!
Beh, sembrerò scontato, ma voglio dire che l’unica via per crescere e migliorare quella che noi chiamiamo scena, è quella di pensare che….. “unity is the key”.
-ti ringrazio per il tempo che ci hai dedicato e mi scuso per i tempi, quest’intervista volevo già farla un paio di anni fa:
Ma grazie 10000 di cuore a te e a Punkadeka per lo spazio e supporto. Vi si aspetta tutti alla quarta edizione del Distruggi La Bassa Festival a Luglio!
Non sai che figata sarebbe, ma credo proprio che qualcuno di noi ci sarà! Per le foto, gentilmente concesse dal Monta e prese dalla pagina FB del Distruggi la Bassa Festival, ringraziamo Marco Pasini Visuals , Pulgar Estudio, T-Chrome Photos complimenti per le splendide immagini.
Sono un timidone in questi casi cazz 🙂 Onore mio di aver partecipato a questa bella conversazione . E grazie di cuore a nome di tutta la nostra crew per averci dato questo spazio e possibilità . Thanks to Matt & Punkadeka Web Magazine (y) A presto belli !
Piacere tutto mio Francesco Monta e grazie!!!
A presto Matt 🙂 Abbraccione bel !
Big up Francesco Monta Montanari!!!