–Ciao ragazzi e benvenuti su Punkadeka, un’intervista che per colpe mie ho in cantiere da troppo tempo ma finalmente siamo qui, iniziamo con le presentazioni per gli asini che non vi conoscono, chi sono Billy Boy e la sua Banda? E perché nel nome della band questo riferimento ad Arancia Meccanica?
cominciamo con il dire che gli Asini ci conoscono benissimo, tutti gli Asini! Sono gli altri che non ci conoscono ( ahahahahah)
i Billyboy e la sua banda nascono nel 1994 da una costola degli “Incoscienti” band sempre di Piacenza con Carlo Muselli alla chitarra, Kurma al basso, il Done e Pino is the Bastard alle voci, il Salva alla chitarra, e David B alla batteria.
Poi dopo lo scioglimento, soprattutto per l’incapacità del Kurma di interagire con lo strumento a 4 corde, si formano i Billyboy e la sua Banda; Kurma trova libero sfogo alla voce, Tabula rasa alla batteria e voce, Chiara al basso, Muselli e il Salva alle chitarre e Adele alla voce (R.I.P.). Con questa formazione registriamo a casa di Chiara con un 4 piste il Demo “PiacenzaFall Out”; ma dopo poco tempo la formazione cambia con l’abbandono di Tabula Rasa e Adele ma per due che vanno uno che arriva, ed entra gruppo Claudio che inaugura la voce con i Billyboy al concerto a Parma all’ex macello insieme ai KINA.
Formazione stabilizzata poi con Kurma e Claudio alle voci, Carlo T. alla chitarra, Muselli alla batteria e Chiara al basso. Con questa formazione vieneregistrato il primo 7”: Preti e suore = TNT ed anche : Morte e Chupa Chupa, entrambi usciti con la Durango 95; ed in seguito il 7” split con i Grabbies di Verona : Grabbtched e Billibesti ( tributo / parodia a Wretched e Indigesti) quest’ultimo coproduzione Durango 95 e Proud to be Idiot Records.
In seguito abbiamo avuto la possibilità di fare diverse collaborazioni che ci hanno portato all’LP : Biancosarti, Trippa e Sodomia e dopo una pausa l’odierna reunion in occasione dell’uscita della raccolta per Anfibio records : Nell’attesa della tua venuta ci facciamo una bevuta. Per l’occasione abbiamo chiamato Lele alla batteria, che già era stato con noi nell’ultimo periodo prima della pausa e due amici di vecchia data, Franco e Pianola, rispettivamente chitarra e basso. Quella che doveva essere la formazione per un’unica data, è poi restata l’attuale formazione che ci riporta in giro a suonare.
Il nome della Band è dovuto alla somiglianza del posto dove provavamo a una delle location nel film “Arancia Meccanica”. Era il palco di una sala in abbandono concessa dall’oratorio di zona, che ricordava moltissimo il teatro dove nel film Alex e i suoi Drughi si scontrano con Billyboy.
Inoltre Billyboy rappresentava il perdente; tutti esaltano Alex e i Drughi, noi per andare controtendenza, e per rompere un po il cazzo, abbiamo scelto questo nome.
-so che siete al lavoro per il nuovo disco, non è passato tantissimo dall’ultimo ma nemmeno poco, cosa ci potete anticipare? Ed a chi vi affiderete per il “parto”?
Questa domanda è cruciale! Il nuovo LP; ci stiamo lavorando seriamente ma un pò a rilento. Non sei il primo che ce lo chiede, ma a causa degli impegni lavorativi, dei turni e delle distanze il lavoro risulta più difficoltoso del previsto. Ma già alcun ipezzi li stiamo provando dal vivo, e altri sono in cantiere. Per il futuro parto pensiamo alla collaborazione con Christian di Anfibio Records.
-per moltissimi kids siete un gruppo fondamentale, al quale ispirarsi, personalmente credo che non esagerino, cosa ne pensate?
Ci fa davvero molto piacere che le nuove generazioni prendano noi come modello a cui ispirarsi; ma ce ne sono di gruppi migliori (ahahahahah). Probabilmente perché i nostri testi sono un po scanzonati, diversi da quelli della maggioranza degli altri gruppi.
-oltre 20 anni di carriera, tantissimi concerti e chissà quali situazioni, andiamo nell’ordine:
- migliore
- peggiore
- assurda
Dunque, per quanto ci riguarda, di tutti i concerti fatti dai Billyboy, possiamo senza ombra di dubbio riassumere la migliore e la più assurda data in quella che da li in poi viene tutt’ora ricordata come “L’inferno al polistirolo”. Concerto tenutosi a Cabiate ( CO ) nel 1998 alla Festa del 7; praticamente diciamo che mentre noi stavamo suonando, la gente ha cominciato, nel più completo delirio, a spaccarsi sulla testa e ovunque capitasse dei blocchi di polistirolo che staccavano dalle pareti del posto. Noi eravamo letteralmente piegati dalle risate, una cosa incredibile!
La peggiore data? Non crediamo che si possa trovane una; nel bene o nel male ci siamo sempre trovati bene con tutti e divertiti; speriamo non venga mai. . . .
-oltre 20 anni di carriera e la scena ha subito un po gli eventi, come la vedete in questo momento?
Chiaramente 20 anni fa la scena era diversa da quella attuale. Negli anni 90 con la nuova ondata di gruppo OI! sicuramente il seguito era maggiore ed anche i posti dove suonare erano di più. Attualmente anche se ogni settimana c’è un concerto, la gente magari non ci va oppure ci si trova sempre con gli stessi. Ma crediamo che non sia un problema della nostra scena ma di un appiattimento generale.
-sempre meno posti dove suonare, a volte semivuoti nonostante il “piatto ricco” sul palco ed il costo dell’ingresso ridicolo, quasi un’offerta, deprimente ma si va avanti, quali sono le realtà dove vi siete trovati meglio?
Non esiste una realtà migliore e una peggiore; noi ci troviamo bene dove ci sentiamo a casa, ci danno tanta birra ( gratis ), e la gente tanta o poca che sia è sotto al palco a divertirsi cantando i nostri pezzi. Negli ultimi anni abbiamo avuto modo di scoprire posti, realtà, ma soprattutto persone, e sono quest’ultime che tengono in piedi tutto con il loro entusiasmo ed il loro sacrificio.
-nel breve però ci sarà un disco da promuovere, avete già in mente dove andare?
Saremmo davvero felicissimi se la promozione avvenisse a breve. Ma come già detto, crediamo che ci vorrà un po più di tempo. Se tutto rimane allo stato attuale crediamo di farla al Dordoni a Cremona, dove abbiamo fatto la prima data della reunion e ci sembra di buon auspicio. Ti faremo sapere nel caso.
-spazio libero tutto per voi
Che dire, grazie mille per l’interesse e lo spazio che ci hai dato. Ringraziamo tutti quelli che ci supportano, e ci seguono ai concerti; senza di voi non saremmo ancora qui dopo 20 anni.
Ringraziamo BillyBoy e la sua Banda per questa bellissima intervista e vi invitiamo a restare tuned, quando uscirà il disco noi saremo in prima linea!
vi voglio bene!!! bolzo