Le Pussy Riot continuano a far parlare di loro, è stato infatti proiettato un documentario allo Human Rights Watch Film Festival (iniziato ieri sera).
Il film illustra la convinzione del gruppo per gli ideali femministi, i diritti umani, la trasparenza del governo, e la democrazia in generale, ma fa di più. L’intero film ha un tono di scherno subliminale addebitato per l’intero sistema.
Parla della follia assoluta della Chiesa ortodossa, dell’inettitudine esasperante degli avvocati del gruppo, e, in generale dell’atmosfera da circo a tre piste del sistema giuridico russo.
Per chi vuole approffondire: http://www.policymic.com/articles/51631/pussy-riot-a-punk-prayer-documentary-a-brilliant-democratic-message.