Tra quelle band che hanno assimilato quel che di buono gira nella scena italiana e senza fare nomi per non creare putiferi posso affermare che i Punkronici con il loro CD hanno quasi fatto centro, perchè purtroppo hanno peccato di carenza tecnica, ok, nel punk non conta la tecnica ma ormai non siamo piu’ nel 77 o nell’82 ma bensi’ nel 2005.
Chi comprerebbe ora un disco dei Coock Sparrer?
Io si ma sarei tra i pochi e non chiedetemi cosa c’entra ma è solo per dire che magari una registrazione piu’ qualificante ed un adeguata attenzione e cura di certi aspetti tecnici musicali potrebbe certamente giovare ad una prossima uscita di questa band, non chiedo una produzione alla Rancid ma almeno una maggiore perfezione nell’esecuzione.
Per il resto nulla da eccepire, testi, cover del CD e il titolo poi è da cornice, una idea cosi’ a me non sarebbe mai venuta.
Aspetto i Punkronici al varco della prox uscita, certamente siete sulla buona strada, l’occhio della scena vi osserva dall’alto.