Giornata all’insegna delle vecchie glorie del Punk Rock italiano.
Giornata decisamente calda in quel del Link, calda in tutti i sensi, 36°C e l’atmosfera che si sta creando pian piano.
Diciamo subito che la partenza è un pò in sordina con Manny FDP, in acustico con poco pubblico, ma un pubblico che apprezza ogni pezzo, compresa una cover di Peter Punk
Poi è la volta dei Pecoranera, con il loro punk melodico, cominciano a far scaldare il pubblico, che man mano che si va avanti aumenta sempre di più.
I Disconfort, band fuori dal comune, con i loro abiti, che rispecchiano perfettamente la musica che suonano. Sanno come divertirsi e far divertire.
Nicolò – Peter Punk, solo sul palco, sa tenere a bada le persone che fremono! Lui è un grande e ha tutto sotto controllo!!
Ora è il turno dei Paolino Paperino Band, si comincia col vero punk da pogo! Diretti al sodo come un pugno nello stomaco. Ad ogni gruppo in scaletta, la gente aumenta sempre di più.Arrivano gli Shandon, e la gente si accalca sui loro pezzi. Olly e soci fanno una grande prestazione, tutti gli strumenti al posto giusto. Grandi!
Derozer sul palco ed è subito un ritorno ai vecchi tempi, i pezzi classici cantati a squarcia gola! Sempre al top!! Cori di tutto il Link, che nel frattempo si è riempito in vista dei Punkreas, headliner di questo Punk-A-Day 2022
Eccoli, i Punkreas, che festeggiano i 30 anni di carriera (rimandati per 2 anni causa pandemia)
Tutto il Link è in delirio! La prima parte con i loro classici e cavalli di battaglia pre 2000, è decisamente il top! Aca Toro, La Canzone del Bosco, L’Orologio, Vulcani, Ambarabà…Solo per citarne alcuni. La seconda parte, post 2000, è una carrellata di brani fino ai giorni nostri, che portano i Nostri beniamini ai saluti dal palco del Link! Immensi
Foto e report cura di Simone “Metalman” Bordiga