Save my Sanity è il primo disco delle milanesi Psychords, dopo l’esordio con l’omonimo EP il terzetto tutto femminile che ormai da 6 anni incendia palchi di mezza Europa è pronto ad incendiare anche i vostri stereo con il suo punk rock tutto muscoli e cervello.
Come scritto sulla copertina si tratta di un album registrato in presa diretta che, a mio parere, ne aumenta la potenza e la spontaneità che si può percepire durante i concerti, i testi sono molto aggressivi, pensati e personali, alcuni leggeri ed ironici, altri pesanti e scomodi, il cui filo conduttore inciso nella pietra è sempre la ribellione. Mi piace come scrivono e spiegano i loro pensieri, e mi piace come hanno arrangiato i pezzi, con precisione e ritmi che si alzano e si abbassano di continuo, atmosfere perfette, suoni duri e distorti ai quali si contrappone una voce bellissima e pulita, 10 tracce di punk rock fatto come si deve, con grinta, rabbia e anche un pizzico di ironia, che non guasta mai, e non mi stupisce affatto tutto il successo che stanno avendo, soprattutto all’estero.
Prodotto dalle Psychords su Headcheck Records, registrato, mixato e masterizzato da Larsen Premoli presso il Reclab studio di Buccinasco (Mi) da Larsen Premoli, artwork di Elisa Martinelli, foto di Salvo Scotto.
tracklist:
01. Anne
02. Slave
03. Save My Sanity
04. Waiting For Django
05. Heels 14
06. 20156
07. Power
08. No Refund
09. Danger Girl
10. Try