Dici Banda Bassotti e dici lotta per i diritti dei lavoratori di ogni parte del mondo, lotta agli oppressori e canzoni per la libertà.
Oggi come ieri, l’impegno musicale si è sempre affiancato a quello sociale, ed anzi ha fornito l’ispirazione per le migliori pagine della band romana. Per questo quando si è trattato di scegliere a chi dare questo premio speciale non abbiamo avuto esitazioni: loro se lo meritano più di chiunque altro, e speriamo che la loro lotta in musica possa andare avanti ancora per molto altro tempo ancora.
Il riconoscimento per l’impegno sociale verrà quindi assegnato come riconoscimento alla BANDA BASSOTTI band da sempre impegnata socialmente e politicamente; nasce nel 1981 nei cantieri delle periferie romane, quando un gruppo di compagni inizia ad organizzare iniziative di solidarieta’ con la lotta del popolo nicaraguense, di quello salvadoregno, della Palestina, dei Paesi Baschi.Questo gruppo di amici appoggia il Frente Sandinista Liberacion Nacional con iniziative di solidarietà e con la costruzione di alcune brigate di lavoro.
Dal 1984 al 1987 insieme ad alcuni compagni di una cooperativa edile XXV Aprile e di altri amici partecipano con brigate di lavoro di tre mesi, alla costruzione di alloggi per studenti, e poi alla costruzione di una scuola. Dal 1987 al 1989 il gruppo da’ vita ad una rock-band che muove i primi passi nei spazi occupati e nelle manifestazioni di piazza. La Banda insieme ad altri compagni romani mette in piedi il progetto Gridalo Forte No al fascismo! No al razzismo! Un centro documentazione contro la discriminazione razziale e contro il fascismo. Senza mai abbandonare le proprie radici, la Banda Bassotti inizia a farsi conoscere e apprezzare in Spagna, e in particolare, nei Paesi Baschi, dove si esibisce in una serie di concerti insieme a gruppi della sinistra indipendentista.
Durante la registrazione del Mcd “BELLA CIAO” nasce l’idea di suonare in Salvador a favore del FMLN. L’occasione per realizzare l’idea si presenta qualche mese dopo, nel marzo del 1994, con le prime elezioni politiche generali in Salvador dopo 11 anni di guerra civile. La Banda Bassotti, insieme ai NEGU GORRIAK, suona nella piazza centrale di San Salvador per la chiusura della campagna di fronte a 50.000 persone. Nel 1995 la Banda Bassotti partecipa alla manifestazione Hitz Egin, a favore della libertà d’espressione. Il mega concerto è per la raccolta di fondi per il processo Negu Gorriak contro il generale della guardia civil Galindo.
Dopo essersi fermata nel 1996 la band ricomincia in Italia nel 2001 organizzando due concerti a Roma nel marzo 2001. Il primo, a sostegno dei denunciati della manifestazione contro l’arrivo del nazista Haider a Roma si svolge in un locale di Roma, mentre il secondo presso il Centro Sociale “Villaggio Globale” di fronte a 9.000 persone. La risposta di fronte a questi concerti “occasionali” è stata la molla per ritrovare la voglia e le energie, così la Banda ha iniziato a riorganizzare il proprio futuro come gruppo.
La Banda Bassotti non si è più fermata ha suonato in tutta l’Italia, in Catalunya, Euskadi, in Castilla fino al Giappone, chiudendo il Fuji Rock Festival dopo i Red Hot Chili Peppers. Nel febbraio di quest’anno è uscito “Asi Es Mi Vida”…e sono tuttora in tour.
La BANDA BASSOTTI ritirerà il riconoscimento domenica 30 Novembre sul palco del MEI e subito dopo si esibirà in uno Show Case gratuito.