Una delle punk hardcore band più autentiche, longeve e apprezzate: nati a Hermosa Beach quasi vent’anni fa sono diventati il sinonimo di punk rock fatto con anima e cuore. Naturalmente stiamo parlando dei
PENNYWISE
2 settembre @ Caserta Rock Fest
3 settembre @ Estragon – Bologna
Un sold out assicurato in ogni venue, compresa la Long Beach Arena di 14’000 spettatori, show di beneficenza per la Surfrider Foundation e da oltre quindici anni sulla cresta dell’onda del punk rock californiano e mondiale: i Pennywise sono in tutti i sensi una band straordinaria!
Formati nel 1988 dal cantante Jim Lindberg, dal chitarrista Fletcher Dragge, dal bassista Jason Thirsk e da Byron McMackin alla batteria, i Pennywise registrano subito un paio di demo, ma è solo nel 1991 che firmano per la Epitaph e escono con l’album di debutto Pennywise. Questo è un vero e proprio inno contro tutto ciò che è mainstream: dalla politica alla musica grunge che spopola con MTV, grazie a questo lavoro il punk californiano vede una rinascita, capace di spronare tutte le band successive.
Nel 1993 arriva il successo grazie a Unknown Road, che vende diverse centinaia di migliaia di copie, motivo per cui le major iniziano a corteggiare la band: ma i Pennywise rimangono fedeli ai loro ideali e a chi ha puntato su di loro quando erano ancora sconosciuti, e nel 1995 regalano alla Epitaph il bellissimo About Time.
Dopo cinque anni di scalata al successo, la band si ritrova a dover affrontare il tragico decesso del bassista Thirsk nel 1996, evento che fa seriamente vacillare la vita del gruppo.
Dopo questo brutto periodo la band rialza la testa: assoldato il bassista Randy Bradbury nel 1997 creano un album che viene definito perfetto: Full Circe. Un lavoro più introspettivo, forse meno rabbioso, ma molto più personale, in cui viene evidenziata chiaramente la maturità della band.
I lavori seguenti vedono i Pennywise crescere in modo continuo e costante, ma sempre rimanendo fedeli ai propri stili e ideali. Album come Land of the Free?, del 2001 o From The Ashes del 2003 rappresentano chiaramente le idee politiche e personali della band: pezzi come F**k Autorithy diventano dei veri e propri inni contro gli Stati Uniti di Bush.
L’ultimo lavoro dei Pennywise è uscito il 25 marzo 2008: targato Epitaph e uscito in collaborazione con Myspace Records, è interamente scaricabile da internet: un regalo per i milioni di fans che seguono la band con passione da molti anni. Le sonorità di Reason to Believe sono state una sorpresa per tutti: un ritorno al passato, verso le sonorità che hanno reso famosa questa band nei primi anni ’90.
Insomma, i Pennywise non sono certo una punk rock band di successo qualunque: i loro concerti sono un miscuglio di sentimento, chitarre, voce e batteria che si fondono ai cori dei tantissimi fans che li seguono da tutto il mondo.
Come direbbero loro, “Fucking Extraordinary”.
Pennywise
2 settembre @ Caserta Rock Fest
3 settembre @ Estragon, Bologna