I PEARS, per chi ancora non li conoscesse, sono una punk band di New Orleans.
La musica che propone il quartetto è molto eterogenea: si va dal pop-punk, al punk-rock più classico, passando per l’hardcore e qualche accenno trash. L’esempio più classico di questa eterogeneità è l’album di debutto “Go To Prison”, uscito nel luglio del 2014 e ristampato dalla Fat Wreck nel settembre dello stesso anno.
“Letters to Memaw” è il successore di “Go To Prison”, seppur nella forma ridottissima di 7″ contenente 2 pezzi.
Nel lato A troviamo Snowflake che, dopo un inizio pop-punkeggiante, si scatena in ritmi che si orientano verso l’HC melodico di band come Strike Anywhere e Rise Against dei tempi migliori.
Il lato B ci offre Anhedonia, una scheggia di poco meno di 2 minuti nella quale i PEARS dimostrano di saperlo suonare eccome l’hardcore: tiratissimo nella prima parte, rallentante in stile SOIA nella seconda.
Una band da tenere sott’occhio che dimostra, ancora una volta, quanto la Fat Wreck la veda lunga sui gruppi di nuova generazione.
Estremamente consigliati.